In sala dal 17 al 19 gennaio la seconda tappa di Art Icons

In arrivo al cinema i Girasoli di Van Gogh

Vincent with brush, da Van Gogh - I Girasoli di David Bickerstaff | © Exhibition on Screen I Courtesy Adler Entertainment
 

Francesca Grego

10/01/2022

Dopo il successo di Frida Kahlo, prosegue la marcia di Art Icons, la rassegna di Adler Entertainment che porta al cinema le star dell’arte più amate per presentarle sotto una luce nuova. Protagonista del titolo in arrivo è nientemeno che Vincent Van Gogh, da riscoprire attraverso uno dei suoi soggetti più celebri, eppure ancora capaci di riservare sorprese. Qualcuno immagina che i Girasoli siano un unico, indimenticabile capolavoro. In realtà il maestro olandese ne realizzò numerose versioni, attratto dai colori che questi fiori restituivano all’occhio nella luce intensa del Sud della Francia. Che cosa significavano per lui? Quale messaggio intendeva comunicarci trasferendoli sulla tela? Come mai questi dipinti piacciono tanto al pubblico contemporaneo? E quali segreti hanno svelato agli esperti che li hanno analizzati nei dettagli? 


Vincent van Gogh, Girasoli, 1888, Olio su tela, 73 x 92.1 cm, Londra, The National Gallery | Courtesy The National Gallery

Lo scopriremo sul grande schermo il 17, il 18 e il 19 gennaio nel docufilm Van Gogh - I Girasoli di David Bickerstaff, seguito cinematografico di un’irripetibile mostra che nel 2019 ha riunito al Van Gogh Museum di Amsterdam ben cinque versioni del soggetto favorito dal maestro, oggi conservate in prestigiose collezioni con sede in Olanda, a Londra, Monaco, Tokyo e Philadelphia.  
“Ho avuto il privilegio di filmare il quadro dei Girasoli di Van Gogh diverse volte al Van Gogh Museum. Come molti altri, pensavo di conoscere questo dipinto estremamente bene, ma non avrei potuto sbagliarmi di più. È stato solo quando sono stato invitato a riprendere l’opera senza la sua cornice che un’intera nuova narrazione si è rivelata davanti ai miei occhi”, racconta il regista. “Tutta la storia del dipinto si è svelata con alcune sorprese inaspettate, e ha innescato il bisogno di saperne di più su questa serie di capolavori”. 


Vincent with hat, da Van Gogh - I Girasoli di David Bickerstaff | © Exhibition on Screen | Courtesy Adler Entertainment

Nel docufilm prodotto dalla britannica Exhibition On Screen, le immagini in alta definizione dei dipinti si affiancano a scene in cui l’attore inglese Jamie de Courcey interpreta il ruolo del pittore, ma anche ai contributi di storici dell’arte e di esperti di botanica, in un viaggio a 360 gradi intorno al fiore amato da Van Gogh: dalle origini all’arrivo in Europa, fino all’accoglienza ricevuta dagli artisti che precedettero il genio olandese. 
Ciascuno dei quadri dei Girasoli ha le sue peculiarità e una storia ricca e complessa, legata a uno dei periodi più fecondi e turbolenti nella carriera del maestro. “Mettendoli insieme sul grande schermo è possibile confrontarli da vicino ed evidenziare le differenze, esaminando il potere della mano ossessiva dell’artista e la sua lotta con il colore e la composizione”, spiega Bickerstaff: “È stata una tale gioia testimoniare quanto fosse unica ogni versione, prova dell’esuberanza di Van Gogh nella sperimentazione”. 


Dal backstage di Van Gogh - I Girasoli | Foto: Annelies van der Vegt I Courtesy Adler Entertainment

Dopo la mostra olandese, il regista ha raggiunto i dipinti nei musei dove sono custoditi per indagarli a fondo. Tutti e cinque i quadri si trovano infatti in uno stato di conservazione così delicato che difficilmente potremo vederli ancora insieme in un’unica esposizione e questo fa della loro apparizione cinematografica un’occasione da non perdere. 
Ma Van Gogh - I Girasoli non è solo una mostra virtuale, piuttosto un nuovo punto di osservazione per guardare alla vita e all’opera dell’artista olandese. “Questo viaggio cinematografico ha messo a fuoco la serie dei Girasoli e rivelato una nuova visione delle tragiche circostanze che portarono Van Gogh a litigare con Paul Gauguin, scatenando il famoso incidente in cui si tagliò l’orecchio in un raptus psicotico”, anticipa il regista: “Dramma, lotta e passione possono essere visti in ogni goccia di vernice dei Girasoli. Secondo la mia opinione, ogni dipinto mostra un’onestà e un virtuosismo che parlano del potere duraturo di un artista straordinario, che ha vissuto una vita straordinaria”. 


Vincent in sunlight, da Van Gogh - I Girasoli di David Bickerstaff © Exhibition on Screen I Courtesy Adler Entertainment

Vedi anche:
• FOTO - Van Gogh - I Girasoli
• Van Gogh: il fascino dei Girasoli diventa un film
• Vincent van Gogh, Sunflowers, Londra, National Gallery
• Vincent van Gogh, Sunflowers, Amsterdam, Van Gogh Museum
• Vincent Van Gogh, Vaso con dodici girasoli, Monaco di Baviera, Neue Pinakothek
• Vincent van Gogh, Sunflowers, Philadelphia Museum of Art
• Vincent Van Gogh, Vaso con quindici girasoli, Tokyo, Sompo Japan Museum of Art

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