Appuntamento il 10 giugno

Dieci anni di MADRE

Sturtevant, Lichtenstein Hot Dog, 1969, olio e acrilico su tela, Collezione privata
 

Ludovica Sanfelice

10/06/2015

Napoli - Il 10 giugno del 2005, il Museo d’arte contemporanea Donnaregina di Napoli, inaugurava i propri spazi nel cuore storico di Napoli con l’apertura degli allestimenti site specific destinati alle sale del primo piano. Tra il 2005 e il 2006 il recupero dell’edificio venne poi completato con l’apertura al pubblico delle sale del secondo piano, dove è esposta parte della collezione, e quelle del terzo piano riservate invece alle mostre temporanee.

A dieci anni dall’inizio dell’avventura, nel giorno che segnò il primo incontro con il pubblico, il polo espositivo meglio conosciuto con il nome di MADRE festeggerà l’importante anniversario offrendo ingresso gratuito a tutti i visitatori e i primi che si metteranno in fila riceveranno in omaggio shopper griffate MADRE e una copia fra i cataloghi del museo.

Il pubblico è invitato ad esprimere i propri auguri sulla lavagna Post-it collocata nell’area della biglietteria, e a interagire con il profilo Twitter del mueo utilizzando l’hastag #miomadre per segnalare con foto e testi le mostre, le opere e gli artisti rimasti nel cuore o ricordare la propria visita.

Chi si recherà nello storico edificio di Via Settembrini potrà ammirare, nella sala Re_PUBBLICA MADRE al piano terra, la grande opera "Come un gioco da bambini, lavoro in situ, 2014-2015, Madre, Napoli – #1" concepita dall’artista francese Daniel Buren per celebrare la relazione fra il museo e il suo pubblico, fra l’istituzione e la sua comunità come una vera e propria città in miniatura, composta da cerchi ipnotici, archi colorati, torri cilindriche, basamenti quadrati e timpani triangolari.

Al primo piano saranno invece visibili le opere della Collezione site-specific, mentre nelle sale del secondo piano ed altri spazi il percorso espositivò proseguirà tra le oltre cento opere di "Per_formare una collezione #4", che compongono l’ultimo capitolo del progetto dedicato alla costituzione progressiva della collezione permanente del museo.

Infine, al terzo piano del museo, sarà possibile accedere alla prima mostra personale in un’istituzione pubblica italiana dedicata a Sturtevant, una delle più influenti artiste del XX secolo, Leone d’Oro alla 54a Biennale di Venezia nel 2011. La rassegna, che fin dal titolo “Sturtevant Sturtevant” si articola intorno al concetto e alla pratica della ripetizione, seguirà l’artista americana nella sua opera di relazionamento con alcune delle personalità più iconiche della storia dell’arte del XX secolo, da Marcel Duchamp a Joseph Beuys, dalla Pop Art di Andy Warhol, Jasper Johns, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg, Frank Stella fino ad artisti come Paul McCarthy e Robert Gober.


Per approfondimenti:
Guida d'arte di Napoli 

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