Reggia di Colorno: dopo il sisma la rinascita, insieme alla cappella ducale

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Reggia di Colorno
29/01/2013
Parma - Il 25 e il 27 gennaio 2012, forti scosse di terremoto danneggiavano la Reggia di Colorno. Tra i problemi principali constatati immediatamente dopo, la caduta di due capitelli sulla facciata principale del palazzo. Ora, a distanza di un anno esatto dal sisma, il complesso monumentale che ospitò la corte dei Farnese e quella dei Borbone, prima di essere ceduto dai Savoia al demanio italiano, torna quasi completamente agibile. Il recupero è stato possibile grazie a fondi della Provincia di Parma, pari a 565mila euro, e a finanziamenti privati, per 312mila euro. E’ancora in corso però anche la valuazione dei danni da parte dei tecnici dell’assicurazione, che potrebbe portare il contributo più significativo, pari a circa 1 milione e 950mila euro.
E poco dopo il completo recupero del palazzo, è atteso anche quello della Cappella Ducale di San Liborio, per la quale la Provincia ha approvato un progetto finanziato con fondi europei e destinato per un importo complessivo di 275 mila euro che serviranno per i lavori di messa in sicurezza e consolidamento dell’edificio, che potrà così essere finalmente riaperto entro il prossimo mese di giugno.
Nicoletta Speltra
E poco dopo il completo recupero del palazzo, è atteso anche quello della Cappella Ducale di San Liborio, per la quale la Provincia ha approvato un progetto finanziato con fondi europei e destinato per un importo complessivo di 275 mila euro che serviranno per i lavori di messa in sicurezza e consolidamento dell’edificio, che potrà così essere finalmente riaperto entro il prossimo mese di giugno.
Nicoletta Speltra
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