"Omar, Roma, Amor": Galliani rende omaggio a Roma

Luca Trascinelli 2011 | Omar Galliani, Principium individuazionis (part).
 

14/03/2012

Roma - "OMAR GALLIANI - Omar, Roma, Amor" è la mostra allestita al Museo Bilotti di Roma dal 16 marzo al 6 maggio 2012. Il titolo dell’esposizione è fortemente emblematico poiché gioca sull'anagramma ed unisce il nome dell'artista, Omar, ovvero Omar Galliani, alla città che egli celebra con questa particolare mostra, e si tratta di Roma, esplicitando il sentimento che lo lega ad essa, ovverosia l'"Amor". “Arrivato a questo punto felice della mia carriera, dopo le grandi mostre agli Uffizi e al Poldi Pezzoli e i riconoscimenti avuti nel mondo, avvertivo l'urgenza di ringraziare Roma. L'ho finalmente fatto - afferma Galliani - concependo una unica grande tavola, un disegno persino esagerato (315 cm. per 400 cm.), realizzato interamente a matita su tavole di pioppo. E' esagerato quanto è esagerata, assoluta, questa città”. L'opera che ho voluto per questa mostra rappresenta una "Lei " (il soggetto), immobile, che guarda Roma da un punto strategico qual è il Pincio. La "Lei" è di spalle, ma si intuisce che punta lo sguardo sull'orizzonte di una notte romana piena di luci e bagliori. Dal cielo tra le stelle cadono "ossari " e " fiori", di tempi diversi, vittorie e sconfitte, sacrifici innocenti o colpevoli, da Giulio Cesare a Pasolini, da Fred Buscaglione a Papa Wojtyla. L'uso della matita scandisce il tempo "lungo" del mio lavoro e di Roma. Sul collo di " Lei " un tatuaggio che esprime il significato più profondo, secondo la mia percezione, di questa città magica". In mostra al Museo Bilotti oltre alla grande tavola, Galliani propone 25 disegni preparatori dell'opera e una selezione di disegni del ciclo "Notturno". A questo si aggiungono altre 10 opere di grandi dimensioni e un video di Massimiliano Galliani, realizzato per l'occasione, che propone un'interpretazione visionaria del fortissimo legame che unisce l'artista a Roma.

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