La giunta procederà sulla base della supposta approssimazione del progetto originale

Venezia contro Calatrava

Santiago Calatrava, Ponte della Costituzione, Venezia. Courtesy of © Archivio dell’APT della Provincia di Venezia.
 

L.S.

11/01/2014

Venezia - Il Comune di Venezia fa causa all’architetto Santiago Calatrava, autore del quarto ponte sul Canal Grande, e alla società che ha convalidato i calcoli del progetto.

Dopo essersi rivolta al tribunale per accertare le responsabilità dell’archistar e difendersi dalla ditta costruttrice Cignoni che aveva avanzato richiesta di 10 milioni di euro per danni, la giunta ha infatti incaricato l’avvocatura civica di procedere contro Calatrava per “inadempimento” sulla base di alcune perizie redatte dai docenti del Politecnico di Torino che hanno evidenziato macroscopiche lacune e approssimazioni nei disegni, per risolvere le quali il Comune di Venezia ha già sborsato 463,912 euro.

Il Ponte della Costituzione, finora costato 12 milioni di euro, a cui si sono sommati altri 2 milioni per l’ovovia destinata al trasporto dei disabili aggiunta lo scorso anno, è già stato citato in giudizio dall’Erario Italiano che rivendica da parte di Calatrava e dei tre direttori dei lavori 3,8 milioni di danni a causa dei costi superiori a quelli dichiarati durante la gara d’appalto e per via delle spese di riparazione e manutenzione impreviste finora sostenute.


Consulta anche:
Guida d'arte di Venezia



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