Gli appuntamenti sul piccolo schermo

L’Agenda dell’Arte – In TV

Televisore Anni '70 | Foto: AlexAntropov86, via Pixabay
 

Francesca Grego

05/04/2018

• Il mistero dei capolavori perduti, su Sky Arte HD da giovedì 5 aprile alle 21.15
Va in onda a partire da stasera l’ultima serie targata Sky Arts Production Hub, che in sette episodi ci accompagna alla scoperta di altrettanti capolavori andati distrutti in seguito alle vicende più disparate: furti, incendi, bombardamenti, censura politica o un semplice scatto d’ira. Ma non tutto è perduto: grazie al lavoro di Factum Arte, organizzazione attiva a livello internazionale in grandi restauri e ricostruzioni di opere – sua quella della Natività di Caravaggio, tuttora esposta all’Oratorio di San Lorenzo a Palermo – i dipinti riprendono vita e possono finalmente essere ammirati in tutta la loro bellezza.
Si comincia con Medicina di Gustav Klimt, commissionata al pittore viennese per ornare il salone dell’università della capitale, rifiutata tra grandi polemiche perché bollata come amorale e infine bruciata dai nazisti in ritirata nel 1945. Protagoniste delle puntate successive, opere di Tamara de Lempicka, Franz Marc, Vincent Van Gogh, Graham Sutherland, Jan Vermeer e Claude Monet.
 
• Leonardo da Vinci. Il genio a Milano, venerdì 6 aprile alle 21.15 su Rai5
In attesa del cinquecentenario del genio vinciano del 2019, un viaggio negli anni decisivi trascorsi da Leonardo alla corte di Ludovico il Moro: un periodo denso di studi e capolavori, esplorato nel docufilm di Luca Licini e Nico Malaspina attraverso le testimonianze di noti esperti.
Il racconto prende avvio dall'ultima grande mostra allestita a Palazzo Reale, che ha riunito in via eccezionale opere provenienti dal Louvre di Parigi, dalla National Gallery of Art di Washington e dalla Pinacoteca Ambrosiana, per poi svilupparsi nei luoghi leonardeschi di Milano: il Castello Sforzesco, i Navigli, il Museo della Scienza e della Tecnologia, la Vigna di Leonardo, fino al celebre Cenacolo di Santa Maria delle Grazie.
A ricostruire le atmosfere dell’epoca e i personaggi vicini all’artista, una serie di momenti di fiction che riportano in vita personaggi come Ludovico il Moro, Donato Bramante, Beatrice d’Este e Salaì, l’amico e allievo prediletto di Leonardo.
 
• Liu Bolin, mercoledì 11 aprile alle 20.45 su Sky Arte HD
Uno speciale dedicato all’artista cinese Liu Bolin e alla mostra che sta riscuotendo grande successo al Vittoriano di Roma. Soprannominato “l’uomo invisibile” e “il camaleonte dell’arte contemporanea”, Liu Bolin ha costruito il proprio linguaggio sulla capacità di mimetizzarsi sugli sfondi più diversi grazie a sofisticati trucchi e camouflage. Si è fatto fotografare nei cantieri di Pechino, tra gli scaffali coloratissimi di un supermercato, in un’enorme centrale di smaltimento dei rifiuti indiana, tra i migranti approdati in Sicilia o nelle campagne pubblicitarie di Moncler e Jean Paul Gaultier. Ma il filone a cui si è maggiormente dedicato negli ultimi anni è legato all’arte e alla cultura italiana, protagoniste di un personale Grand Tour contemporaneo: Venezia, Verona, Roma, Pompei e tanti altri luoghi celebri o poco noti.
Perché tutto questo? La scelta del mimetismo, ha spiegato Bolin, è nata come strategia di sopravvivenza, proprio come avviene nel mondo naturale, come protesta silenziosa e “trasparente” da quando, nel 2005, trovò il suo studio di artista dissidente distrutto dalle ruspe del governo cinese.

Leggi anche:
• Torna in Italia il Codice Leicester di Leonardo
• L'arte del camaleonte: a Roma con Liu Bolin, l'Uomo Invisibile
• L'universo di Gustav Klimt in un click

COMMENTI