Spazi dell'anima
Dal 04 Novembre 2012 al 11 Novembre 2012
Casale Monferrato | Alessandria
Luogo: Castello del Monferrato
Indirizzo: piazza Castello
Orari: prefestivi e festivi 10-12.30/ 15-18.30
Curatori: Assessorato ai Grandi Eventi
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0142 444339
E-Mail info: manifestazioni@comune.casale-monferrato.al.it
Sito ufficiale: http://www.comune.casale-monferrato.al.it
Una nuova mostra sarà inaugurata sabato 3 novembre nelle sale del piano alto del Castello del Monferrato. Alle ore 18 si aprirà, infatti, l’esposizione d’arte contemporanea Spazi dell’anima, che resterà aperta fino all’11 novembre.
La mostra, curata dall’Assessorato ai Grandi Eventi, è un insieme di cinque personali degli artisti Piergiorgio Panelli, Cecilia Prete, Roberto Spotti, Giovanni Tamburelli, Daniela Vignati, che per l’occasione saranno presentate dai testi di Elisabetta Raviola, Davide Sandalo, Lara Miceli, Sabina Malgora e Loris Barbano, con una introduzione di Piergiorgio Panelli.
«Sarà la tematica dell’anima – ha affermato l’assessore Augusto Pizzamiglio – il filo conduttore di questa mostra; un’esposizione che prosegue nella valorizzazione di quei molti artisti che lavorano e vivono nel Monferrato».
Le opere di Piergiorgio Panelli vanno dalle espressività gestuali coerenti del confronto uomo - natura, giungendo negli ultimi lavori ad una ricercata ed essenziale grammatica cromatica dal clima neo-naturalistico, e al recupero di materiali abbandonati ritrasformandoli in pensieri iconografici.
Cecilia Prete giovane insegnante che lavora trasversalmente con linguaggi contemporanei dall’installazione ad una pittura neo figurativa concettuale, cerca nello sguardo del soggetto il segreto per leggere nel programma della coscienza, sfiorando la luce dell’oltre.
Roberto Spotti ferma nei fotogrammi il silenzio leggero di una natura innalzata oltre ogni tempo e forma, senza lo stordimento del colore verso l’essenziale della forma pura del bianco e nero ermetica e pulita attraversata in alcuni momenti dal vento dell’anima.
Giovanni Tamburelli reduce con successo dall’ultima biennale veneziana trasporta in una lettura ironica la bellezza dell’iconografia del mondo animale ingigantendo zanzare come mostri alieni o rane simpatiche in una scultura nuova e sensibile.
Daniela Vignati riverbera armonie cromatiche ricercando in esse una bellezza musicale riuscendo ad ipotizzare un arte libera da convinzioni quindi in costante sintonia con la riflessione della propria anima pittorica.
La mostra, curata dall’Assessorato ai Grandi Eventi, è un insieme di cinque personali degli artisti Piergiorgio Panelli, Cecilia Prete, Roberto Spotti, Giovanni Tamburelli, Daniela Vignati, che per l’occasione saranno presentate dai testi di Elisabetta Raviola, Davide Sandalo, Lara Miceli, Sabina Malgora e Loris Barbano, con una introduzione di Piergiorgio Panelli.
«Sarà la tematica dell’anima – ha affermato l’assessore Augusto Pizzamiglio – il filo conduttore di questa mostra; un’esposizione che prosegue nella valorizzazione di quei molti artisti che lavorano e vivono nel Monferrato».
Le opere di Piergiorgio Panelli vanno dalle espressività gestuali coerenti del confronto uomo - natura, giungendo negli ultimi lavori ad una ricercata ed essenziale grammatica cromatica dal clima neo-naturalistico, e al recupero di materiali abbandonati ritrasformandoli in pensieri iconografici.
Cecilia Prete giovane insegnante che lavora trasversalmente con linguaggi contemporanei dall’installazione ad una pittura neo figurativa concettuale, cerca nello sguardo del soggetto il segreto per leggere nel programma della coscienza, sfiorando la luce dell’oltre.
Roberto Spotti ferma nei fotogrammi il silenzio leggero di una natura innalzata oltre ogni tempo e forma, senza lo stordimento del colore verso l’essenziale della forma pura del bianco e nero ermetica e pulita attraversata in alcuni momenti dal vento dell’anima.
Giovanni Tamburelli reduce con successo dall’ultima biennale veneziana trasporta in una lettura ironica la bellezza dell’iconografia del mondo animale ingigantendo zanzare come mostri alieni o rane simpatiche in una scultura nuova e sensibile.
Daniela Vignati riverbera armonie cromatiche ricercando in esse una bellezza musicale riuscendo ad ipotizzare un arte libera da convinzioni quindi in costante sintonia con la riflessione della propria anima pittorica.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
piergiorgio panelli ·
daniela vignati ·
castello del monferrato ·
cecilia prete ·
roberto spotti ·
giovanni tamburelli
COMMENTI
-
Dal 03 maggio 2024 al 31 agosto 2024
Como | Ex Chiesa di San Pietro in Atrio e Palazzo del Broletto
Il catalogo del mondo: Plinio il Vecchio e la Storia della Natura
-
Dal 03 maggio 2024 al 14 luglio 2024
Pisa | Palazzo Blu
ANTICO E MODERNO | Dolfo scultore nella Dimora di Palazzo Blu
-
Dal 04 maggio 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Spazio Vedova
Amendola. Burri, Vedova, Nitsch: Azioni e gesti
-
Dal 04 maggio 2024 al 26 maggio 2024
Torino | Palazzo Saluzzo Paesana
Viaggiando oltre il perimetro dell'immagine
-
Dal 23 aprile 2024 al 01 settembre 2024
Bergamo | Accademia Carrara
Napoli a Bergamo. Uno sguardo sul ‘600 nella collezione De Vito e in città
-
Dal 26 aprile 2024 al 09 giugno 2024
Reggio nell'Emilia | Sedi varie
FOTOGRAFIA EUROPEA 2024 - LA NATURA AMA NASCONDERSI