Incontri d'autore. John Turturro all'Auditorium

 

05/02/2008

Dopo il successo degli incontri nella sezione EXTRA della Festa del Cinema, ritorna “Viaggio nel cinema americano”, a cura di Antonio Monda e Mario Sesti, presentato dalla Festa del Cinema, Studio Universal (Sky) e dalla Fondazione Cinema per Roma. Dopo il grande Tim Burton, che ha fatto registrare il tutto esaurito, è la volta della figura di un autore/attore tra le più creative e anticonformiste del cinema contemporaneo: John Turturro. Venerdì 8 febbraio, alle ore 21, nel Teatro Studio dell'Auditorium, l'attore che ha iniziato con una parte quasi invisibile in Toro scatenato di Scorsese ed è divenuto uno degli interpreti più amati da registi come Spike Lee e i fratelli Coen, incontrerà critici e pubblico in una serata dove verranno proiettate le più belle sequenze da lui interpretate ma anche scene da film che lui ha iniziato a dirigere come regista, a partire dall'inizio degli anni '90 (Mac, Illuminata, Romance & Cigarettes). Tra i più legati alle proprie origini italiane, attore dalla gamma espressiva ricca e vivace, in grado di incidere le inquadrature con squarci di grottesca follia o sguardi e posture glaciali da specialista di crime movies, Turturro ha realizzato in poco più di vent’anni quasi 80 film lavorando anche in Italia con autori come Franco Rosi (La tregua).