Dimenticata in deposito è di Michele Desubleo, allievo di Guido Reni
L'identità segreta della "Madonna del Carmine" alla Pinacoteca di Bologna
Michele Desubleo, Madonna del Carmine con il Bambino e angeli
E. Bramati
22/03/2014
Bologna - Erano decenni che una grande tela raffigurante la "Madonna del Carmine con il Bambino e angeli" giaceva nei depositi della Pinacoteca Nazionale di Bologna, lontano dagli occhi di visitatori e studiosi.
Poco tempo fa il ritrovamento, quasi casuale, di una vecchia fotografia anteriore alla Seconda Guerra Mondiale aveva riportato l'opera all'attenzione degli esperti, consentendone finalmente l'identificazione e la provenienza.
Un tempo il dipinto giaceva nella ex chiesa del Carmine di Massa Lombarda, vicino a Ravenna, e sarebbe stata asportata in seguito al bombardamento che colpì l'edificio nel 1945.
Da queste informazioni sarebbe stato possibile risalire al suo autore, il pittore seicentesco di origine fiamminga Michele Desubleo, allievo di Guido Reni. Alcune opere di Desubleo sono conservate presso prestigiose istituzioni come gli Uffizi e la Pinacoteca Nazionale di Siena.
L'opera, restaurata ed esposta per l'occasione nell'aula Gnudi della Pinacoteca, sarà restituita al suo legittimo proprietario, il Comune della cittadina romagnola, perché possa tornare nella sua collocazione originaria.
Poco tempo fa il ritrovamento, quasi casuale, di una vecchia fotografia anteriore alla Seconda Guerra Mondiale aveva riportato l'opera all'attenzione degli esperti, consentendone finalmente l'identificazione e la provenienza.
Un tempo il dipinto giaceva nella ex chiesa del Carmine di Massa Lombarda, vicino a Ravenna, e sarebbe stata asportata in seguito al bombardamento che colpì l'edificio nel 1945.
Da queste informazioni sarebbe stato possibile risalire al suo autore, il pittore seicentesco di origine fiamminga Michele Desubleo, allievo di Guido Reni. Alcune opere di Desubleo sono conservate presso prestigiose istituzioni come gli Uffizi e la Pinacoteca Nazionale di Siena.
L'opera, restaurata ed esposta per l'occasione nell'aula Gnudi della Pinacoteca, sarà restituita al suo legittimo proprietario, il Comune della cittadina romagnola, perché possa tornare nella sua collocazione originaria.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Grosseto | Fino al 15 luglio al Museo di San Pietro all’Orto
Il Sassetta e il suo tempo. L'arte senese del primo Quattrocento in mostra a Massa Marittima
-
Udine | Nuovi tour guidati dal 16 marzo nella città friulana
Tra i tesori di Aquileia. Ripartono le visite guidate alla perla patrimonio Unesco
-
Brescia | Al Brescia Photo Festival fino al 28 luglio
Nel segno del colore. Novant'anni con Franco Fontana
-
Roma | Un cantiere “aperto” nel cuore di Roma
Nuovo look per le statue del Vittoriano: al via il restauro firmato Bulgari
-
Dal 18 al 24 marzo sul piccolo schermo
Dai Preraffaelliti all'arte anarchica di Enrico Baj, la settimana in tv
-
Brescia | Fino al 28 luglio al Museo di Santa Giulia a Brescia nell’ambito di Photo Festival
La strage di Piazza della Loggia nel racconto fotografico di Maurizio Galimberti