Quando la neve diventa arte

Scultura di ghiaccio
 

29/11/2004

Si svolge dal 1 al 5 dicembre la competizione internazionale di sculture di neve, “Art in Ice”, che trasforma Livigno in un grande atelier all’aria aperta. Aria salubre, s’intende, fresca e rigenerante della Valtellina. Se d’estate sono le pietre a dare spettacolo a Livigno, durante la manifestazione “Pietrarte”, d’inverno, quando le cime si imbiancano rapidamente da queste parti, non può che essere la neve la protagonista di invenzioni artistiche emozionanti. Sì perché di fronte alla natura che diventa arte, davvero ci si emoziona, quando sembra avvelarsi la profezia aristotelica della materia che prende forma nell’atto creativo che quasi concede un’anima alla sua creazione. Sculture di neve dalle forme strabilianti sono le protagoniste di una gara che vede scontrarsi 10 squadre composte ciscuna da 3 scultori i quali avranno a disposizione alcuni blocchi di 3 metri di neve pressata. Tempo: tre giorni per realizzare i loro capolavori senza poter utilizzare motoseghe o altri mezzi elettrici, coloranti o quant’altro. Solo il prodigio delle loro mani. Come di solito succede quando si insinua l’arte più genuina ma al contempo internazionale nelle località caratteristiche del nostro paese, le tradizioni più autentiche si ravvivano, quasi a voler mostrare il loro vigore di fronte all’arrivo dello “straniero”. La rievocazione più immediata è quella delle popolazioni alpine che scolpivano nella neve i presepi di Natale accanto alla loro abitazione. E poi, si sa, dall’incontro e dallo scambio nascono le migliori intenzioni che a volte diventano anche progetti interessanti, come quello dell’Art in Ice Academy, l’accademia della neve di Livigno, ovvero l’unica scuola italiana che insegna a scolpire neve e ghiaccio con lo scopo di avvicinare tutti a questa forma d’arte, senza limiti di età. Le sculture, strabilianti candide e abbaglianti luminescenze, hanno il valore aggiunto di una unicità evidentemente legata alle condizioni climatiche. Passata la stagione dei freddi, il loro destino è quello di sciogliersi al sole. Sculture con un’anima, viene da pensare, che nascono, crescono, si trasformano deformandosi sotto i raggi del sole e infine muoiono. Informazioni: tel. 0342/996379, 02 /475684 (Azienda di Promozione Turistica Livigno).

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