Mostra La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit a Bologna. Le informazioni sulla mostra La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit del museo MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna di Bologna.

La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna

La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna

Mappa

Scheda Mostra

La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit

Dosso Dossi, Antonio Carneo, Christian Marclay, Grazia Toderi, Markus Schinwald, Clare Strand, Elina Brotherus, Jeppe Hein, Beate Gütschow, Hans Op de Beeck, Gustav Klimt, Giorgio de Chirico, Fernand Léger, Edward Weston, Kurt Schwitters, Yves Klein, Arnulf Reiner, Georg Baselitz e al.


  • Luogo: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna
  • Città: Bologna
  • Provincia: Bologna
  • Data inizio: 20 October 2013
  • Data fine: 16 February 2014
  • Costo del biglietto: intero € 6, ridotto € 4
  • Telefono per informazioni: +39 051 6496611
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:

Il percorso partirà dai lavori più antichi, tra cui Psiche abbandonata da Amore (1525) di Dosso Dossi e Aracne tesse la tela (meglio conosciuta come L'Indovina, 1660 ca.) di Antonio Carneo, posti in dialogo con una scelta di libri “magici” coevi, per arrivare a quelli di artisti contemporanei delle ultime generazioni – da Christian Marclay a Grazia Toderi, da Markus Schinwald a Clare Strand, fino a Elina Brotherus, Jeppe Hein, Beate Gütschow e Hans Op de Beeck - passando per maestri come Gustav Klimt, Giorgio de Chirico, Fernand Léger, Edward Weston, Kurt Schwitters, Yves Klein, Arnulf Reiner, Georg Baselitz, Gerhard Richter, Peter Blake, Christo, Günter Brus, Hermann Nitsch, Mimmo Jodice, Gilberto Zorio, Giulio Paolini, Richard Long, Candida Höfer, Giuseppe Penone, Fischli e Weiss e Shirin Neshat, solo per citarne alcuni.