Arte contemporanea fonte più redditizia durante la crisi

08/08/2012
Nel pieno della crisi economica, le opere d'arte contemporanea rappresentano una fonte più redditizia dell'oro. Lo rivela un'indagine condotta da Nomisma in collaborazione con l'Università Lum Jean Monne, sostenendo che i beni artistici siano in grado di garantire un rendimento stabile nel corso dell'anno senza subire gli effetti negativi dell'inflazione.
Secondo lo studio il tasso di rendimento annuo del contemporaneo si e' attestato sul 4,65%. Superando le rendite di un'abitazione acquistata in una grande città, di un investimento azionario e dunque dell'oro che si attesta sul 4,06%.
La ricerca rivela anche che i prezzi delle opere d'arte sono rimasti invariati. E' invece il mercato dell'arte moderna a soffrire almeno un po'. Quelle vendite - nella seconda parte del 2011 - si sono ridotte del 12%.
Secondo lo studio il tasso di rendimento annuo del contemporaneo si e' attestato sul 4,65%. Superando le rendite di un'abitazione acquistata in una grande città, di un investimento azionario e dunque dell'oro che si attesta sul 4,06%.
La ricerca rivela anche che i prezzi delle opere d'arte sono rimasti invariati. E' invece il mercato dell'arte moderna a soffrire almeno un po'. Quelle vendite - nella seconda parte del 2011 - si sono ridotte del 12%.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Premiere a Parigi il 24 settembre 2025
Un'Aida all'Opera Bastille per Shirin Neshat
-
Mondo | Dal 5 luglio al Museo Nazionale di Arte Lettone
Light from Italy: la storia di un incontro in mostra a Riga con i capolavori degli Uffizi
-
Udine | Dal 29 luglio al 5 agosto 2025 ad Aquileia
Aquileia Film Festival 2025: il cinema come custode della memoria
-
Ferrara | La nuova mostra a Palazzo dei Diamanti
A Ferrara l’autunno ha i colori di Chagall
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Correggio a Caravaggio
-
Roma | L’accordo del museo con la Cy Twombly Foundation
Dodici opere per 40 milioni di dollari, il dono di Cy Twombly alla GNAM