Attenzione: alcuni musei, gallerie e luoghi espositivi potrebbero essere temporaneamente chiusi al pubblico.
Collateral Identity

Collateral Identity, Palazzo Palmieri, Trani
Dal 24 Agosto 2019 al 31 Agosto 2019
Trani | Bari
Luogo: Palazzo Palmieri
Indirizzo: piazza Trieste 8
Orari: dalle 18:30 alle 21
Curatori: Davide Uria
Enti promotori:
- Regione Puglia
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Si inaugura sabato 24 Agosto 2019 alle ore 18:30 presso la saletta delle esposizioni del Palazzo Palmieri di Trani la mostra “Collateral Identity” a cura di Davide Uria.
Quello dell’identità è un concetto delicato, che interessa tutti in prima persona e che attraversa problemi e concetti trasversali a tutte le scienze umane, studiato e analizzato in svariati campi e con strumenti differenti.
Oggi si parla molto del concetto di identità; forse se ne parla perfino troppo, nel senso che quando un concetto è sovraesposto significa, il più delle volte, che, a livello pratico, esso è in via di estinzione.
In questo progetto espositivo, il tema dell’identità viene affrontato, attraverso le opere di Francesco Cosola, Veronica Liuzzi e Teresa Romano, per raccontare lo scandaglio interiore, l'esplorazione del sé e della propria identità e interiorità, anche in relazione al mondo esteriore. “Collateral Identity” sta ad indicare una strada alternativa e parallela alla realtà, più sicura e confortevole, dove rifugiarci per essere noi stessi. Oppure, al contrario, è una identità corrotta, non vera, è un'identità collaterale, perché alterata e distorta dagli schemi e idiomi sociali. Un effetto collaterale vero e proprio.
L'arte, in questo contesto, assume la funzione terapeutica e riflessiva su queste forme di identità in costante trasformazione. I tre artisti trattano la tematica in maniera differente, libera e personale, fluida e graffiante, attraverso lavori coraggiosi e viscerali, che provano a scavare nel profondo e che si pongono interrogativi importanti, capaci di spalancare panorami di significato imprevisti, visuali su infiniti da analizzare con esercizio perpetuo d’attenzione.
Francesco Cosola è un artista di Bitonto. Nella sua ricerca artistica indaga, con delicatezza, l'identità spirituale, servendosi di un’iconografia sacra. Oggetti e immagini, che prendono ispirazione da una cultura religiosa, propria della sua terra, dove religione è sinonimo di Folklore, costume, ma soprattutto, un richiamo alle antiche tradizioni.
Veronica Liuzzi è originaria della provincia di Taranto. La sua ricerca parte da una riflessione sul corpo umano in relazione al mondo circostante, indagando sul rapporto tra uomo e tecnologia, in particolar modo sull’ossessione dei selfie. Nei suoi autoritratti fotografici, la Liuzzi rompe lo schema di questa tendenza ossessiva, fotografandosi col volto coperto da oggetti che diventano parte integrante del corpo, per diventare altro.
Teresa Romano è un’artista visiva di Bari. Nei suoi autoritratti non vi è egocentrismo, né vanità. Sono autoritratti che invece tendono verso la conoscenza e la consapevolezza di un “io” celato e primitivo, il quale le permette di esplorare il mondo che la circonda, dato che ogni essere vivente è un piccolo universo, irripetibile. I nostri occhi, la nostra bocca e le nostre mani sono, quindi, territori da sondare, e che ci forniscono, in tal senso, gli strumenti necessari per poter conoscere il mondo, lì fuori.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 02 giugno 2023 al 16 luglio 2023 Genova | Palazzo Nicolosio Lomellino
Francesco Diluca. Agapanto
-
Dal 03 giugno 2023 al 16 luglio 2023 Brescia | Mo. Ca. – Centro delle nuove culture di Brescia
Nicola Sansone. L'archivio ritrovato
-
Dal 02 giugno 2023 al 29 ottobre 2023 Napoli | Gallerie d’Italia - Napoli
Mario Schifano: il nuovo immaginario. 1960 -1990
-
Dal 07 giugno 2023 al 07 giugno 2023 Roma | Auditorium del MAXXI
Ritratti sul grande schermo: FORMIDABILE BOCCIONI
-
Dal 31 maggio 2023 al 01 ottobre 2023 Roma | MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Mario Cresci. Un esorcismo del tempo
-
Dal 31 maggio 2023 al 31 agosto 2023 Milano | Museo del Novecento
Massimo Kaufmann. Le regole del gioco