Antonio Saladino. Dal tempo della storia al tempo dell’opera
Dal 31 Ottobre 2020 al 29 Novembre 2020
Acri | Cosenza
Luogo: MACA (Museo Arte Contemporanea Acri)
Indirizzo: via Giovanni Falcone 1
Orari: da martedì a sabato 09:30 - 13:00 / 15:30 - 19:00; domenica 10:15 - 13:00 / 16:15 - 19:00
Curatori: Anselmo Villata
Telefono per informazioni: +39 0984 953309
E-Mail info: info@museomaca.it
Sito ufficiale: http://www.museomaca.it
A partire da sabato 31 ottobre 2020, ospitata al MACA (Museo Arte Contemporanea Acri), è visitabile la mostra personale del Maestro Antonio Saladino (Lamezia Terme, 1950), uno dei più raffinati e colti interpreti della classicità magnogreca in chiave contemporanea. La mostra rientra nell’ambito del progetto Bancartis, grazie al quale, annualmente, il MACA, in collaborazione con l’istituto bancario BCC Mediocrati di Rende (Cs), promuove la mostra dedicata a un artista di origine calabrese, per ravvivare il forte legame territoriale instaurato, sin dalla sua fondazione, nel 2006, dal museo alle pendici della Sila Greca con il suo territorio e le voci creative che ne sono i frutti più rigogliosi.
Le ampie sale del Piano Nobile del settecentesco Palazzo Sanseverino-Falcone, sede del museo, ospitano oltre cinquanta opere scultoree e alcuni bozzetti preparatori realizzati dall’artista, testimonianze vibranti della sua capacità di reinterpretare con eleganza il passato magnogreco della Calabria e farlo proprio attraverso una raffinatezza minimale, un sapiente uso del simbolismo e dei tocchi di cromatismo tipicamente mediterranei che spezzano il candore classico delle sculture, rendendole al tempo stesso atemporali e chiaramente contemporanee.
«Saladino pratica la propria arte muovendosi […] attraverso una costante attenzione a una forma che prende spunto dall’archeologia e dai preziosi reperti che restituisce al presente dopo essere rimasti occultati per secoli, – scrive il critico d’arte Anselmo Villata, curatore della mostra, nel suo testo in catalogo – creando opere che possono essere lo specchio della storia di ognuno dei fruitori con cui entrano in rapporto dando spunti, indizi ed elementi che invitano a una ricerca interiore. Lo sguardo è indirizzato e focalizzato in modo specifico, così da creare percorsi narrativi che possono allo stesso tempo guardare al singolo e al collettivo, toccare l’identità di un territorio, di un popolo o di un individuo; lo scorrere del tempo universalmente riconosciuto condivide lo spazio dell’opera con il tempo personale del singolo, creando un contesto particolare e unico.»
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 aprile 2024 al 27 ottobre 2024
Conversano | Castello Conti Acquaviva D'Aragona
CHAGALL. SOGNO D’AMORE
-
Dal 20 aprile 2024 al 29 settembre 2024
Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
Canova. Quattro Tempi. Fotografie di Luigi Spina
-
Dal 20 aprile 2024 al 21 luglio 2024
Torino | Mastio della Cittadella
Henri de Toulouse-Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre
-
Dal 20 aprile 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Sedi varie
60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere
-
Dal 16 aprile 2024 al 15 settembre 2024
Venezia | Gallerie dell’Accademia
Willem de Kooning e l’Italia
-
Dal 17 aprile 2024 al 22 settembre 2024
Venezia | Ateneo Veneto
Walton Ford. Lion of God