Joan Miró. Sogno, forza e materia

Joan Mirò, Le lézard aux plumes d'or, 1971

 

Dal 29 Ottobre 2022 al 29 Gennaio 2023

Busca | Cuneo

Luogo: Casa Francotto

Indirizzo: Piazza Regina Margherita

Orari: Venerdì: dalle 10.00 alle 12.30 dalle 15.00 alle 19.00 Sabato: dalle ore 15 alle ore 19,00 Domenica: dalle 10.00 alle 12.30 dalle 15.00 alle 19.00

Curatori: Cinzia Tesio

Enti promotori:

  • Città di Busca

Costo del biglietto: Interi € 10,00 Ridotti € 6,00 buschesi, studenti universitari, over 65, insegnanti, Enti convenzionati, Abbonamento Musei, Acli, Centro ricreativo Provincia. Entrata gratuita da 0 a 14 anni

Telefono per informazioni: +39 0171.948611

E-Mail info: info@casafrancotto.it

Sito ufficiale: http://www.casafrancotto.it


Dal 29 ottobre,  e fino al 29 gennaio sarà aperta in Casa Francotto: “Joan Miró Genius loci. Sogno forza e materia”. L’evento interseca e amplia la mostra inaugurata il 15 ottobre scorso a Palazzo Salmatoris di Cherasco dal titolo “Joan Miró Genius loci. L'alfabeto del segno e della materia”: le due esposizioni sono il frutto della collaborazione nata fra i due Comuni nel 2021 con la mostra condivisa di Filippo De Pisis e perseguita nel successivo autunno/inverno con “Da Kandinsky ai contemporanei”. 
 
“Joan Mirò, genio e maestria catalane. La sua terra: matrice, punto di partenza e di continuo ritorno, baricentro spirituale della sua originalissima ricerca. Il forte legame con l'isola di Maiorca, i colori, le forme e le non forme, il sogno, la forza e la materia delle sue opere prestigiose” così  Cinzia Tesio, curatrice dell’evento, riassume i contenuti dell’esposizione buschese. “L’attenzione è riservata al legame tra Miró e la sua amata isola di Maiorca in cui la natura e le tradizioni locali sono rivissuti dall’artista in un caleidoscopio di forme e anche di mezzi espressivi, pittura, ceramica, grafica. Le opere del grande catalano sono più della metà di quelle esposte, messe  a confronto con altre di artisti di fama internazionale come Arp, Accardi, Baruchello, Baj, Capogrossi, Hartung, Rotella, Vedova per un percorso di emozioni fra più di 80 capolavori”.

Visitando una delle due esposizioni, si riceverà un buono che permetterà di visitare l’altra con una riduzione sul biglietto d’ingresso.
 
 “Gli eventi culturali che andiamo a proporre – sottolinea il sindaco Marco Gallo che il 15 ottobre ha sottoscritto con il collega sindaco di Cherasco Carlo Davico un protocollo d’intesa tra i due Comuni per continuare ad organizzazione insieme importanti mostre di arte contemporanea – saranno anche l’occasione per promuovere, d’accordo con Cherasco, tutto  il nostro territorio attraverso l’offerta di mostre d’arte di grande richiamo. Ringrazio il sindaco Carlo Davico che permette di metterci a disposizione  la lunga esperienza del suo Comune nell’organizzazione di mostre nella sua bellissima cittadina, porta delle Langhe. Busca desidera abbinare a tutto ciò il suo apporto come porta d’ingresso alle meravigliose valli alpine che si estendono tra Cuneo e Saluzzo, ricche si cultura secolare e ambiente incontaminato.”
 
A Busca, con il biglietto della Mostra si potranno visitare anche  monumenti come il Castello del Roccolo, la collezione La Gaia, le cave di alabastro rosa. Sarà prestata molta attenzione alla didattica e saranno promosse iniziative collaterali per creare un legame intergenerazionale e promuovere la cultura e la città attraverso l’arte e l’educazione.

Inaugurazione sabato 29 ottobre alle ore 11

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