Maurizio Forno. Frammenti di memoria

Opera di Maurizio Forno

 

Dal 12 Settembre 2020 al 26 Settembre 2020

Genova

Luogo: Satura Palazzo Stella

Indirizzo: piazza Stella 5/1

Orari: dal martedì al venerdì 9:30–13:00 / 15:00–19:00; sabato 15:00–19:00

Curatori: Mario Napoli

Telefono per informazioni: +39 010 246 8284

E-Mail info: info@satura.it

Sito ufficiale: http://www.satura.it



S’inaugura sabato 12 settembre 2020 dalle ore 16:00 nelle suggestive sale di Palazzo Stella a Genova, la mostra personale di Maurizio Forno “Frammenti di memoria” a cura di Mario Napoli.
 
La pittura astratta di Maurizio Forno aspira a cogliere la genesi della forma percepita: il dinamismo della composizione, creato dalla dirompente energia della pennellata, la riduzione dei volumi in masse cromatiche e la tensione di forze contrapposte svelano figure colte alla sommità della percezione e tradotte in immagine. Il colore domina la superficie pittorica, fluendo libero, a tratti impetuoso, animato da contrappunti luministici e scarti tonali, mentre la vaporizzazione della luce la eleva a entità autonoma, sublimando l’immaterialità della composizione.
L’immagine suggerisce più che descrivere un paesaggio inconscio e mutevole, percorso da forze inquiete, di reminiscenza turneriana, che, in una progressiva dissoluzione delle forme e degli spazi, assumono di volta in volta l’aspetto di vortici, onde ascensionali o spiraliformi, fasci luminosi.
L’artista stempera nella modulazione della luce e nel colore visioni inafferrabili, tra il reale e l’immaginario, sottraendole a qualsiasi connotazione naturale, abolendo le costrizioni della linea chiusa e dell’inquadratura prospettica classica grazie a uno sfondamento spaziale.
Una dimensione di confine tra la presenza fisica concreta e l’elaborazione della memoria, che attinge dalla più profonda conoscenza della realtà esteriore e di quella interiore che poi si stratificano sulla tela con pathos e attenzione alle scelte cromatiche. La pittura informale di Forno, attraverso opere che ne rivelano l’interiorità piuttosto che la riproduzione del dato realistico, allude all’inestinguibile tensione verso l’infinito che da sempre è connaturata alla storia dell’uomo. (Testo critico a cura di Flavia Motolese)
 
L’apertura si svolgerà in accordo con tutte le normative vigenti per garantire la massima sicurezza dei visitatori, con ingressi contingentati e uso di mascherine, e verrà, anche, istituito un servizio di prenotazione per visitare la mostra.

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