Vesna Pavan alla Biennale Internazionale d’arte del Mediterraneo

© Vesna Pavan

 

Dal 12 Marzo 2017 al 12 Marzo 2017

Palermo

Luogo: Fiera Campionaria

Indirizzo: via Anwar Sadat 13

Orari: 10-20

Curatori: Paolo Levi

Enti promotori:

  • EA Edizioni

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 328 3190032

E-Mail info: fenziadriana@libero.it

Sito ufficiale: http://www.vesnapavan.com



Vesna Pavan parteciperà alla Biennale Internazionale d'arte del Mediterraneo, presso la Fiera Campionaria di Palermo dal 9 al 12 marzo 2017. Per l'occasione l'Artista esporrà 40 opere, delle quali 22 in anteprima appartenenti al suo nuovo ciclo Plexiglam, realizzate su plexiglass.

Le altre opere appartengono al ciclo Skin. La Biennale Internazionale d'arte del Mediterraneo è un'occasione di incontro e confronto tra tradizione e innovazione, dove troveranno spazio pittura, scultura, grafica, fotografia, video-art e ceramica. L'allestimento di quest'anno sarà ispirato a EXPO MILANO 2015. Lo spazio sarà suddiviso in padiglioni nazionali che verranno a loro volta collocati all'interno di grandi aree dedicate ai continenti. Europa, Asia, Africa, America e Oceania saranno rappresentati dai loro più talentuosi artisti che, per l'occasione, riceveranno il titolo di Ambasciatori d'Arte del proprio Paese.

Saranno presenti ambasciatori e consoli di quasi tutti i Paesi aderenti. Nelle aree espositive verranno collocati maxischermi che proietteranno video tematici per far conoscere le peculiarità storiche, geografiche e culturali di ciascun continente. Negli stand di ciascun paese saranno offerte delle degustazioni di prodotti tipici. Essendo una fiera mercato i visitatori avranno la possibilità di apprezzare ed acquistare opere d'arte provenienti da ogni parte del globo. Il mondo dell'arte si incontra nel cuore del Mediterraneo. Per questa occasione Vesna, ispirandosi alla filosofia Warholiana, darà la possibilità di acquistare le opere Plexiglam ad un prezzo inferiore a quello delle sue attuali quotazioni: rilancia, come aveva già fatto alla fiera di Forlì nel 2013, la provocazione pro-rinascita dell'economia dell'arte; l'arte per Vesna è un atto di generosità e quindi deve essere alla portata di tutti. 

Vesna è stata selezionata per esporre anche in una speciale area espositiva, Il Museo Paolo Levi, situata all'interno della fiera e curata dal Professor Paolo Levi, dove i migliori artisti contemporanei saranno esposti in giustapposizione agli storici e celebri colleghi del secolo scorso, in base alle analogie stilistiche ed espressive. Vesna Pavan, il Personaggio

Vesna Pavan, pittrice ed Art Designer di origine friulana, figlia d'arte, è diplomata presso la scuola d'Arte e Mosaico a Spilimbergo. La prima mostra personale risale al 1992, a soli 16 anni. Nel 1997 si trasferisce a Milano, dove prosegue gli studi sulla gestualità attraverso teatro, fotografia e computer graphics. Studia l'influenza che il colore ha sull'uomo e sull'ambiente circostante attraverso la cromoterapia; indaga l'intimo umano, diventando una Gestalt Counsellor. Tutti questi interessi le hanno permesso di vedere, scoprire e comprendere le varie sfaccettature dell'animo umano ed il senso profondo dell'espressività. Ogni sua opera è sempre accompagnata dall'esperienza personale. Vesna, parlando del suo lavoro, afferma: "Io sono la mia arte e la mia arte mi rappresenta". Dal 2008 la sua produzione si diffonde nel mondo grazie a numerose mostre personali ed a eventi di grande successo, ai quali viene invitata da istituzioni nazionali ed internazionali, in città come: Milano, Roma, Firenze, Pisa, Venezia, Genova, Taormina, Palermo, Porto Cervo, Londra, Parigi, Cannes, Montecarlo, Praga, Amsterdam, Innsbruck, Miami, New York, Barcellona, Mosca. È fondatrice del Cromatismo Pavaniano. Nel 2014, con il ciclo Skin, crea una nuova tecnica pittorica priva di supporto che, a detta dei critici, è unica al mondo ed è paragonabile a quella delle avanguardie degli anni '50, che annoveravano artisti quali Pollok e Burri. Nello stesso anno è stata selezionata per il progetto Imago Mundi di Luciano Benetton. Tra i critici che hanno scritto di lei spiccano Paolo Levi, Luca Beatrice, Vittorio Sgarbi. Negli anni ha collaborato con stilisti, aziende e architetti di fama internazionale, tra cui Elio Fiorucci, Fondazione Maimeri, Jacuzzi e Porsche, per citarne alcuni. Aste: Capitolium, Mecenate, Poleschi. Le sue opere si trovano in musei, collezioni private e pubbliche in Europa e Stati Uniti. 

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