Tamara Marino / Sasha Vinci. Amnios

Tamara Marino / Sasha Vinci. Amnios

 

Dal 02 Settembre 2016 al 02 Settembre 2016

Vittoria | Ragusa

Luogo: Molo di Ponente

Indirizzo: Scoglitti

Enti promotori:

  • Comune di Vittoria
  • Associazione culturale FACTORI



Scoglitti, una piccola città che respira e osserva il mare, si trasforma in un teatro per l'arte contemporanea.
L'associazione culturale FACTORI e il Comune di Vittoria presentano AMNIOS, un progetto d'arte contemporanea ideato dagli artisti Tamara Marino e Sasha Vinci, per la prima volta in collaborazione ad un progetto condiviso.
Il progetto AMNIOS si divide in due momenti: la prima parte consiste in una performance eseguita personalmente dai due artisti, che sarà presentata al pubblico venerdì 2 settembre 2016, alle ore 18:00, presso il Molo di Ponente della città di Scoglitti, un luogo sospeso tra la terra e il mare. La performance è ideata per vivere in sintonia con lo spazio che l'accoglie, creando un dialogo con il pubblico che la vive e la osserva.
La seconda parte del progetto prevede la realizzazione di una mostra che sarà inaugurata a dicembre 2016, presso alcuni palazzi storici della città di Vittoria.

AMNIOS è un progetto che concettualmente si ispira all'antica simbologia dell'acqua. I simboli sono i custodi della memoria, la potenza del simbolo è quella di raccontare significati universali a tutti gli uomini e di attraversare indenne le generazioni umane assumendo nuovi valori, ma conservando le antiche conoscenze.
Il simbolo dell’acqua è presente in tutte le cosmologie dei popoli, è un’immagine che si lega al flusso della vita, al tempo, al divenire, metafora di forza e vitalità, quell'elemento primordiale in cui si fondono morte e rinascita alla presenza di energie inconsce. L'acqua rappresenta la nostra parte emotiva, irrazionale e creativa.
La simbologia dell’acqua in relazione con l'immagine della donna, è la caverna da cui fluisce l'energia, un ventre materno che custodisce e contiene il liquido amniotico, la linfa primordiale che genera la vita.
 
La Sicilia ha un rapporto viscerale con la simbologia dell'acqua, poiché è un'isola immersa nella luce e nei colori del Mar Mediterraneo. Il mare, in Sicilia, racconta le storie del tempo e degli uomini, dalle concavi navi dalle vele greche, ai barconi della morte dei migranti. Oggi il gigante di acqua e sale è l'abisso che gli uomini devono affrontare per la sopravvivenza e la libertà.
 
Gli artisti Sasha Vinci e Tamara Marino, ispirati dal concept del progetto daranno vita attraverso immagini, suoni, pensieri e memorie ad un'azione performativa aperta ad innumerevoli interpretazioni, reinterpretando il simbolo dell'acqua attraverso i linguaggi multiformi dell'arte contemporanea.
Dalle acque del mondo intorno si irradia l'arte.

SASHA VINCI
Tamara Marino sviluppa il suo linguaggio artistico sperimentando tutte le principali tecniche legate alle arti figurative del disegno e della scultura, cercando varie connessioni coi nuovi linguaggi performativi e musicali, su un piano sperimentale e sensoriale. Sempre alla ricerca dell’identità come finestra della verità, non teme di Il fondamento della ricerca di Sasha Vinci si basa sulla continua sperimentazione di differenti linguaggi artistici. Performance, scultura, disegno, pittura, scrittura, sound design sono espressioni che l'artista utilizza per creare opere da cui emerge un pensiero libero che si interroga sulle problematiche dell’esistente. Un’arte che attraversa la memoria intima dell’essere, per giungere ad una visione plurale e rivelare i disagi, i malesseri, le contraddizioni sociali del mondo contemporaneo.
Dal 2012 ad oggi si è delineata in maniera sempre più nitida la collaborazione con l’artista Maria Grazia Galesi, con la quale crea il duo artistico Vinci/Galesi che sviluppa una ricerca artistica differente da quella individuale, per la presenza costante dell'elemento fiore o di materie naturali, legati alla tradizione storico/culturale dell'infiorata sciclitana.
Sasha Vinci è l'ideatore di SITE SPECIFIC una realtà indipendente in cui sperimentazione e ricerca artistica si combinano in un atto di performance culturale. Un progetto ambizioso e di ampio respiro che trasforma la città di Scicli in un Teatro Vivo, un luogo in cui la creatività contemporanea può abitare ed esistere.
Nel gennaio del 2013 in collaborazione con altri professionisti crea SEM, acronimo di Spazi Espressivi Monumentali, un modello di sviluppo sostenibile che a Scicli ridisegna la gestione integrata dei monumenti, unendo contenuti culturali dell’arte e delle tradizioni a strategie economiche. In SEM Sasha Vinci ricopre il ruolo di Direttore Artistico.
Nel marzo del 2014 crea in collaborazione con Lino Strangis ORACULUM, un archivio di video arte internazionale.
Da dicembre 2012 a settembre 2013 è stato Direttore Artistico del progetto CLANG.
Nel 2011, insieme a Daniele Marranca, conia il neologismo NONTEMPORANEA, nato da riflessioni condivise, da un’esigenza di rinnovamento culturale e artistico.
Nel 2008 è stato il fondatore dell’Associazione Culturale Indipendente non-profit PASS/O, attualmente ne ricopre il ruolo di Direttore Artistico.
Le opere si Sasha Vinci sono state presentate in diverse mostre nazionali ed internazionali e pubblicate su Hi-Fructose Magazine, Flash Art, Artribune, Arte e Critica, Wall Street International, Exibart ed Exibart on paper, Abitare Magazine, Espoarte, Gestalt Gtk, El Pais, Diari De Girona (Dominical), La Repubblica, Il Fatto Quotidiano, Kairós Magazine, La Sicilia, Il Giornale di Sicilia, Il Giornale di Scicli.
Sasha Vinci nel 1999 si è Diplomato presso l’Istituto Statale d’Arte “S. Fiume” di Comiso, sez. Scultura Decorazione Plastica. Nel 2005 consegue il Diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze, sez. Scultura.
Sasha Vinci è nato a Modica, il 13 aprile 1980.
 
TAMARA MARINO
sconfinare da una disciplina artistica all’altra, contaminandole a vicenda. Così il disegno diventa musica, la fotografia scultura e la creazione disgregazione.
Dopo il diploma di Maestro d’Arte e Arti Applicate in Ceramica all’Istituto Statale d’Arte Salvatore Fiume di Comiso, consegue con votazione di 110 e Lode il Diploma di Laurea in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Catania nel 2008. Subito si trasferisce a Carrara lavorando come artista presso lo studio di Scultura SGF di Silvio Santini & Co, dove nel 2013 termina a pieni voti il Corso di Specializzazione in Scultura nella classe di Aron Demetz e Gianni Dessì. Nel 2015 ottiene l’abilitazione all’insegnamento delle discipline plastiche.
Partecipa a numerose mostre tra cui: nel 2015 “im-materiali” Museo Civico di Cuneo, complesso museale di San Francesco. Nel 2014 “Arte al metro” alla Galleria Quam di Scicli. Nel 2013 “Cube Progect” alla Galleria Quam di Scicli (RG); vince il 3° premio al “17° Concorso Internazionale Scultura da Vivere” a Cuneo; selezionata nella sezione video al X Premio Nazionale delle Arti di Bari. Nel 2012 è presente a ‘Torano Notte e Giorno’ a Torano (MS) e “Norden, Zentrum, Süden” a Glorenza (BZ) in G.A.P.. Nel 2011 'Il cuore per la vita in Giappone' a Carrara (MS); la 'Biennale d'Arte di Montone' (PG); ‘ArsFutura’ a Villa Gori di Massarosa (LU); “10x10”alla Galleria Obraz di Milano. Nel 2010 partecipa a 'Sfera Celeste' curata da Loris Di Falco nella galleria Obraz di Milano. Nel 2009 "EroticaMente" a Torano-Carrara (MS); viene alla selezionata nella sezione pittura del “Premio Celeste” avvenuto alla Fabbrica Borroni a Milano.
Dal 2012 inizia una collaborazione artistica insieme allo scultore e compagno Simon Troger con l’installazione “MADE IN”, un lavoro attraverso il quale viene messo in discussione il dialogo fra opera, arte e il loro valore economico del contemporaneo sociale.
Da Maggio 2010 organizza Laboratori Accademici delle principali discipline artistiche tradizionali: pittura, scultura, disegno dal vero e anatomia artistica, all’interno del suo Atelier nel centro storico di Vittoria e a Pietrasanta.
Nel 2012 collabora come artista e collaboratrice di eventi col gruppo G.A.P. di Glorenza (BZ). Attualmente vive e lavora tra Carrara (MS) e Vittoria (RG).
Tamara Marino è nata a Ragusa, il 21 febbraio 1983.

 

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