"8" Cadimi Addosso

Vagiti Ultimi "8" Cadimi Addosso

 

Dal 27 Agosto 2015 al 14 Settembre 2015

Atri | Teramo

Luogo: Cisterne Romane Palazzo Duchi d'Acquaviva

Indirizzo: piazza Duchi d'Acquaviva

Orari: tutti i giorni 10:30-12:30 / 16:30-19:30 / 21:30-23. Chiuso il lunedì mattina

Curatori: Daniela Martella

Enti promotori:

  • Associazione culturale Vagiti Ultimi
  • Fondazione Tercas
  • Comune di Atri

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 339 1392943

E-Mail info: besmart@hotmail.it

Sito ufficiale: http://www.vagitiultimi.com


L'arte contemporanea torna ad essere protagonista ad Atri, dal 27 Agosto al 14
Settembre, presso il suggestivo spazio espositivo delle Cisterne Romane di Palazzo Duchi
d’Acquaviva con le opere di grandi Maestri internazionali e di giovani talenti emergenti
locali.
La collettiva “8” Cadimi Addosso, realizzata con il contributo di Fondazione Tercas e
Comune di Atri, è organizzata dall’Associazione Culturale Vagiti Ultimi. Saranno esposte le
opere inedite sul tema dell'equilibrio, create ad hoc da nove artisti nazionali ed
internazionali. Le discipline artistiche coinvolte comprendono pittura, scultura, fotografia e
installazioni performative.
“8” Cadimi Addosso rappresenta la quarta tappa di un percorso iniziato nel settembre
del 2012. Il progetto negli anni si è caricato di crescente valore e spessore artistico, in un
climax ascensionale che ha consacrato l’evento tra i principali di arte contemporanea della
regione Abruzzo. Nell’esordio, del 2012, è stato presentato “Freak. Il diverso”; nel 2013
“Latenti Numeri. La matematica nell’arte”; nel 2014 “Ante Mortem” che ha visto
protagonista Alberto di Fabio con un omaggio al padre Pasquale “da Padre in figlio” e altri
aurtori di fama come Adam Martinakis, El Gato Chimeney, Rita Antonioli, Sorin Purcaru,
Enzo Guaricci.
Il progetto Vagiti Ultimi, muove i suoi primi passi con l’intento di consacrare Atri - città ricca
di preziosi espressioni di arte del passato - anche come città d’arte contemporanea.
Attraverso il confronto dialettico e multiforme dei linguaggi di grandi Maestri e di giovani
emergenti, porta in scena le contraddizioni sempre mutevoli dell’epoca coeva. Abbraccia
una visione glocal, attraverso la quale mira a riportare le tensioni e i guizzi internazionali
nel terreno sempre sorprendente e fertile del locale. “...la rassegna è nobilitata da un
contesto ricco di storia, arte e cultura come quello della città di Atri (…). I locali in cui si
svolge l'esposizione sono un susseguirsi di stanze sotterranee costruite con solide rocce e
dai soffitti culminanti in volte (…) luogo storico ed evocativo ideale per accogliere il
percorso intellettuale della mostra ed unire così, in un insieme sinergico, l'antico passato
della città con i “vagiti ultimi” della sua cultura cosmopolita contemporanea.” (Siro Perìn,
tratto dal testo della critica incluso nel catalogo della mostra).
L’inaugurazione della collettiva avrà luogo giovedì 27 agosto, a partire dalle ore
18.30. Alla presenza degli artisti, delle autorità e degli organizzatori, Vagiti Ultimi apre i
battenti con la perfomance musicale a cura del duo diSincontri.
Il finissage si terrà sabato 12 settembre alle ore 18; Dimitri Ruggeri, pioniere della
“poesia di reportage”, presenterà “Equilibrio Sottozero”.



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