Ugo La Pietra. Abitare è essere ovunque a casa propria. Opere e ricerche nell’ambiente urbano 1966-2016

Ugo La Pietra, Abitare è essere ovunque a casa propria, Giulianova (PE), 1968

 

Dal 16 Aprile 2016 al 18 Settembre 2016

Gallarate | Varese

Luogo: Museo MA*GA

Indirizzo: via E. De Magri 1

Curatori: Marco Meneguzzo

Costo del biglietto: intero € 5, ridotto € 3 studenti fino ai 26 anni, over 65, tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano e residenti in Gallarate. Gratuito per i minori di 14 anni, disabili che necessitano di accompagnatore , accompagnatore del disabile; dipendenti MiBACT; accompagnatori e guide turistiche Regione Lombardia, 1 insegnante ogni 10 studenti, membri ICOM, soci AMACI; giornalisti accreditati, giornalisti con tesserino in corso di validità

Telefono per informazioni: +39 0331 706011

E-Mail info: info@museomaga.it

Sito ufficiale: http://www.museomaga.it/



Dal 16 aprile al 18 settembre 2016, il Museo MA*GA di Gallarate (VA) e l’Aeroporto di Milano Malpensa ospiteranno un'ampia ed esauriente selezione di opere e ricerche dedicate allo spazio urbano di Ugo La Pietra (1938).
La mostra, dal titolo ABITARE è essere ovunque a casa propria.
Opere e ricerche nell’ambiente urbano 1966-2016, a cura di Marco Meneguzzo, ripercorre i molteplici ambiti di indagine di La Pietra per nuclei e tematiche, con i suoi lavori più significativi e i documenti correlati.
Il punto di partenza è la ricerca, iniziata nel 1967, che La Pietra chiama “Sistema disequilibrante”. Si tratta di una vera e propria teoria e metodo d’analisi dei segni e delle strutture che accompagnano la vita quotidiana e che sono alla base di tutta la parabola artistica di La Pietra. Lo spazio urbano viene infatti costantemente preso in considerazione come struttura organizzata e luogo da cui germinano le sue pratiche progettuali artistiche e provocatorie.
Al MA*GA si avrà occasione di vedere la molteplicità degli esiti della sua creatività, la cui produzione si sposta tra diversi media, dal cinema, alla pittura, alla scultura, al design, alla fotografia, alla performance, alla musica.
In occasione della mostra verrà presentato il libro di Ugo La Pietra Il segno randomico, una raccolta dell'attività artistica dell'autore, a cura di Marco Meneguzzo (Silvana Editoriale).
Anche la città di Gallarate sarà coinvolta nel percorso espositivo, ospitando l’installazione in pietra leccese Soggiorno urbano, realizzata per l’occasione.
In contemporanea con l’iniziativa del MA*GA, l’Aeroporto di Milano Malpensa accoglierà, nell’area adiacente la Porta di Milano, l’installazione Interno/Esterno. Interno/Esterno che riprodurrà un ambiente apparentemente domestico - la stanza di una casa - salvo poi far accedere lo spettatore direttamente in un orizzonte prospettico di una via di Milano, al centro del quale si collocano i binari dello storico tram.
L’ambiente si presterà perfettamente per la fotografia e per la condivisione, tramite i social network, i selfie, divenuti ormai uno dei fenomeni globali per la comunicazione interattiva.
Proprio l’utilizzo dello spazio da parte del pubblico come luogo di esperienza e set fotografico attiverà un sistema di comunicazione dell’opera all’esterno, rendendo visibile “fuori” ciò che accade all’interno dell’aeroporto.
Inoltre, nelle Sale Vip del Terminal 1, la mostra Nuova territorialità proporrà venti opere pittoriche dell’artista tutte attraversate da un elevato indice di ‘randomità’, componente caratterizzante di tutta la creatività di La Pietra che usa il segno come elemento di rottura in una struttura ben programmata, in un ambiente urbano con un ordinato sistema strutturale.
Si ringraziano per la preziosa collaborazione F.lli BOFFI srl (Lentate sul Seveso), PiMar srl (Lecce), Effegieffe s.n.c. (Gallarate)

Orari:
Lunedì chiuso
Martedì-venerdì, 10-12.30 / 14-18
sabato e domenica 11-19

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