Dal 21 al 24 giugno 2014 ospita il Forum Unesco
Fabriano, cuore della creatività italiana

Fabriano, Città Creativa dell'Unesco
E. Bramati
21/06/2014
Ancona - Dal 21 al 24 giugno 2014 Fabriano ospiterà il Forum Unesco delle Città Creative. La città marchigiana è stata infatti riconosciuta come una delle Città Creative Unesco nella sezione “Craft and Folk Arts”.
Gli ospiti internazionali della manifestazione saranno i rappresentanti di Santa Fe (New Mexico – USA), Aswan (Egitto), Kanazawa (Giappone), Icheon (Sud Corea), Hangzhou (China) e Paducah (Kentucky, USA) e Bologna, l’altra città italiana che ha ottenuto l’importante riconoscimento.
Il network "Città Creative", promosso dall’Unesco, intende creare un legame tra città in grado di rendere la creatività culturale un elemento essenziale per il proprio sviluppo economico. Attraverso questa rete, che include, oltre a "Folk Art", altre sei aree - Musica, Letteratura, Design, Media Arts, Gastronomia e Cinema - le città possono condividere le reciproche esperienze, promuovendo i propri prodotti culturali - e non solo - sui mercati nazionali ed internazionali.
Il Forum di Fabriano è articolato in incontri istituzionali, manifestazioni pubbliche ed occasioni di confronto con i rappresentanti del mondo dell’economia e della cultura, che tratteranno soprattutto il tema della Città quale luogo ideale per accogliere le più importanti sfide del nostro tempo: nuova occupazione, nuovi flussi turistici, nuove attività commerciali, nuove imprese operanti nel settori culturali e creativi, base e condizioni per un nuovo sviluppo del territorio.
Saranno infine inaugurate le “Residenze d’artista”, progetto che trasformerà Fabriano in un'officina della cultura a cielo aperto, destinandola per lunghi periodi all’accoglienza di importanti artisti.
Consulta anche:
Torino si candida tra le creative cities dell'Unesco
Gli ospiti internazionali della manifestazione saranno i rappresentanti di Santa Fe (New Mexico – USA), Aswan (Egitto), Kanazawa (Giappone), Icheon (Sud Corea), Hangzhou (China) e Paducah (Kentucky, USA) e Bologna, l’altra città italiana che ha ottenuto l’importante riconoscimento.
Il network "Città Creative", promosso dall’Unesco, intende creare un legame tra città in grado di rendere la creatività culturale un elemento essenziale per il proprio sviluppo economico. Attraverso questa rete, che include, oltre a "Folk Art", altre sei aree - Musica, Letteratura, Design, Media Arts, Gastronomia e Cinema - le città possono condividere le reciproche esperienze, promuovendo i propri prodotti culturali - e non solo - sui mercati nazionali ed internazionali.
Il Forum di Fabriano è articolato in incontri istituzionali, manifestazioni pubbliche ed occasioni di confronto con i rappresentanti del mondo dell’economia e della cultura, che tratteranno soprattutto il tema della Città quale luogo ideale per accogliere le più importanti sfide del nostro tempo: nuova occupazione, nuovi flussi turistici, nuove attività commerciali, nuove imprese operanti nel settori culturali e creativi, base e condizioni per un nuovo sviluppo del territorio.
Saranno infine inaugurate le “Residenze d’artista”, progetto che trasformerà Fabriano in un'officina della cultura a cielo aperto, destinandola per lunghi periodi all’accoglienza di importanti artisti.
Consulta anche:
Torino si candida tra le creative cities dell'Unesco
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Genova | Restaurato un tesoro del Barocco
A Genova riapre Palazzo Rosso, la "casa" di Van Dyck e Guido Reni
-
Treviso | In mostra dal 23 giugno al Museo Gypsotheca di Possagno
Ritrovata la Maddalena penitente, dipinto perduto di Canova
-
Lecco | Dal 1° luglio al 20 novembre al Palazzo delle Paure e a Villa Manzoni
La poetica del quotidiano e dell'immaginario nell'arte italiana va in scena a Lecco
-
Bologna | Da settembre una mostra in collaborazione con il MANN
I pittori di Pompei si raccontano a Bologna