A Venezia, la danza è "sotto pelle"
donna orientale
14/06/2006
Al via il 4. Festival Internazionale di Danza Contemporanea, al suo secondo anno di guida della Biennale Danza, il direttore Ismael Ivo prosegue la ricerca sul corpo, avviata nel 2005, indirizzandola quest’anno, “sotto-pelle”: UnderSkin è infatti il titolo della manifestazione in corso a Venezia.
Dall’8 al 25 giugno 2006 un simposio, laboratori, spettacoli, mostre declinano di volta in volta in maniera diversa il tema portante di UnderSkin, facendo della Biennale Danza un’occasione di confronto e riflessione che mette in circolo il pensiero coreografico nel dibattito contemporaneo.
Al Teatro Piccolo Arsenale si è svolto un simposio con tre giorni di dibattiti, dialoghi, performance che ha accompagnato l’apertura del festival convocando a Venezia filosofi e neuroscienziati, registi cinematografici e matematici, antropologi, coreografi e performer.
Gli spettacoli, quasi interamente concentrati negli spazi dell’Arsenale - che la Biennale ha rivitalizzato e riconquistato alla città come luogo delle arti dal vivo - si snodano nell’arco di tre settimane a partire dall’8 giugno. Il festival inaugura con la prima mondiale di Illuminata, la muova creazione di Ismael Ivo, con cui il direttore dà il suo personale contributo allo svolgimento delle tematiche messe in campo con UnderSkin - al pari di tutti i coreografi invitati a cui la Biennale ha, in molti casi, commissionato opere.
Ospitati dal Centro Produzioni Točnadanza di Venezia, due laboratori, che si concluderanno con una dimostrazione pubblica rispettivamente il 17 e il 24 giugno, accompagnano il viaggio “sotto-pelle” del Festival. Sul territorio di confine tra disciplina e spiritualità si svilupperanno i due workshop condotti rispettivamente dalla coreana Hi-ah Park, sciamana ed esperta nell’arte della danza estatica e rituale, e Mavin Khoo, coreografo e performer di origine malaysiana, profondo conoscitore del Bharatanatyam come della danza moderna occidentale.
Infine, nel centenario della nascita del danzatore e coreografo ungherese Aurel Milloss, testimone attivo e importante della vita artistica e teatrale del Novecento, un omaggio a Palazzo Cini che percorre la sua vita artistica attraverso fotografie, bozzetti, documenti, lettere autografe, partiture, figurini, manifesti.
Attenta alle realtà operanti nel territorio che contribuiscono alla ricerca e alla diffusione della danza, la Biennale di Venezia rinnova la collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice e con la Fondazione Giorgio Cini.
4. Festival Internazionale di Danza Contemporanea - UnderSkin
8-25 giugno 2006
Informazioni
Ufficio Promozione Pubblico e Gruppi
Tel. 041 5218775
Fax 041 5218825
e-mail: infogruppi@labiennale.org
Segreteria DMT
Tel. 041 5218898
(lun-ven h. 10.00-18.00)
sedi degli spettacoli:
Teatro Piccolo Arsenale / Teatro alle Tese / Tese delle Vergini / Spazio Fonderie
Teatro Malibran
Dall’8 al 25 giugno 2006 un simposio, laboratori, spettacoli, mostre declinano di volta in volta in maniera diversa il tema portante di UnderSkin, facendo della Biennale Danza un’occasione di confronto e riflessione che mette in circolo il pensiero coreografico nel dibattito contemporaneo.
Al Teatro Piccolo Arsenale si è svolto un simposio con tre giorni di dibattiti, dialoghi, performance che ha accompagnato l’apertura del festival convocando a Venezia filosofi e neuroscienziati, registi cinematografici e matematici, antropologi, coreografi e performer.
Gli spettacoli, quasi interamente concentrati negli spazi dell’Arsenale - che la Biennale ha rivitalizzato e riconquistato alla città come luogo delle arti dal vivo - si snodano nell’arco di tre settimane a partire dall’8 giugno. Il festival inaugura con la prima mondiale di Illuminata, la muova creazione di Ismael Ivo, con cui il direttore dà il suo personale contributo allo svolgimento delle tematiche messe in campo con UnderSkin - al pari di tutti i coreografi invitati a cui la Biennale ha, in molti casi, commissionato opere.
Ospitati dal Centro Produzioni Točnadanza di Venezia, due laboratori, che si concluderanno con una dimostrazione pubblica rispettivamente il 17 e il 24 giugno, accompagnano il viaggio “sotto-pelle” del Festival. Sul territorio di confine tra disciplina e spiritualità si svilupperanno i due workshop condotti rispettivamente dalla coreana Hi-ah Park, sciamana ed esperta nell’arte della danza estatica e rituale, e Mavin Khoo, coreografo e performer di origine malaysiana, profondo conoscitore del Bharatanatyam come della danza moderna occidentale.
Infine, nel centenario della nascita del danzatore e coreografo ungherese Aurel Milloss, testimone attivo e importante della vita artistica e teatrale del Novecento, un omaggio a Palazzo Cini che percorre la sua vita artistica attraverso fotografie, bozzetti, documenti, lettere autografe, partiture, figurini, manifesti.
Attenta alle realtà operanti nel territorio che contribuiscono alla ricerca e alla diffusione della danza, la Biennale di Venezia rinnova la collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice e con la Fondazione Giorgio Cini.
4. Festival Internazionale di Danza Contemporanea - UnderSkin
8-25 giugno 2006
Informazioni
Ufficio Promozione Pubblico e Gruppi
Tel. 041 5218775
Fax 041 5218825
e-mail: infogruppi@labiennale.org
Segreteria DMT
Tel. 041 5218898
(lun-ven h. 10.00-18.00)
sedi degli spettacoli:
Teatro Piccolo Arsenale / Teatro alle Tese / Tese delle Vergini / Spazio Fonderie
Teatro Malibran
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Brescia | Dall’8 marzo al 28 luglio
“Testimoni”. Le novità del Brescia Photo Festival 2024
-
Dal 24 aprile al 24 novembre a Venezia
Due qui / To Hear. Con il Padiglione Italia alla Biennale l'arte si mette in ascolto
-
Dal 2 marzo in una doppia mostra
Rinascimento in bianco e nero. L’arte dell’incisione da Venezia a Bassano del Grappa
-
Brescia | Al Brescia Photo Festival fino al 28 luglio
Nel segno del colore. Novant'anni con Franco Fontana
-
Venezia | Dal 20 aprile alla Casa di detenzione femminile della Giudecca
"Con i miei occhi": l'arte come inclusione e sfida ai preconcetti. Il Padiglione della Santa Sede si racconta
-
Brescia | Fino al 28 luglio al Museo di Santa Giulia a Brescia nell’ambito di Photo Festival
La strage di Piazza della Loggia nel racconto fotografico di Maurizio Galimberti