#Unite4Heritage
Il sostegno dell’Italia al Museo di Arte Islamica del Cairo

Museum of Islamic Art, Il Cairo
Ludovica Sanfelice
27/05/2015
L’Italia figura in cima alla lista dei Paesi donatori con un finanziamento di 800mila euro destinati al restauro del Museo di Arte Islamica del Cairo. Il complesso espositivo venne gravemente danneggiato dall’esplosione di un’autobomba indirizzata alla vicina sede centrale delle forze di polizia il 24 gennaio 2014, alla vigilia del terzo anniversario dalla rivoluzione egiziana che spodestò il presidente Mubarak.
In quella tragica giornata, al parziale crollo dell’edificio progettato dall’architetto italiano Alfonso Manescalo, e alla distruzione dei decori interni si erano sommate le perdite di alcuni manoscritti e i danni ai reperti che rendono la sterminata collezione del Museo il patrimonio più importante al mondo nel suo genere.
Immediatamente la comunità internazionale aveva fatto quadrato intorno al polo proteggendolo dai saccheggi. L’UNESCO aveva poi organizzato lavori di ricognizione e stima avvalendosi della collaborazione dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (ISCR).
L'iniziativa è stata rilanciata nell'ambito di una presentazione al Cairo della campagna #Unite4Heritage promossa dall'Unesco in risposta ai più recenti attacchi al patrimonio culturale e architettonico che hanno sconvolto e sconvolgono diversi Paesi Arabi.
La campagna mira ad unire tutti i Governi e i Popoli contro atti di distruzione e di danneggiamento di siti archeologici d'inestimabile valore storico e culturale.
Nel caso del Cairo saranno portati a buon fine il restauro di parte delle opere danneggiate dall'esplosione, la selezione dal deposito museale di nuovi oggetti da esibire, la preparazione dei protocolli per la conservazione degli oggetti da collezione e manutenzione, e la riparazione e/o sostituzione delle vetrine da esposizione.
Per approfondimenti:
UNESCO in aiuto del Museum of Islamic At del Cairo
In quella tragica giornata, al parziale crollo dell’edificio progettato dall’architetto italiano Alfonso Manescalo, e alla distruzione dei decori interni si erano sommate le perdite di alcuni manoscritti e i danni ai reperti che rendono la sterminata collezione del Museo il patrimonio più importante al mondo nel suo genere.
Immediatamente la comunità internazionale aveva fatto quadrato intorno al polo proteggendolo dai saccheggi. L’UNESCO aveva poi organizzato lavori di ricognizione e stima avvalendosi della collaborazione dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (ISCR).
L'iniziativa è stata rilanciata nell'ambito di una presentazione al Cairo della campagna #Unite4Heritage promossa dall'Unesco in risposta ai più recenti attacchi al patrimonio culturale e architettonico che hanno sconvolto e sconvolgono diversi Paesi Arabi.
La campagna mira ad unire tutti i Governi e i Popoli contro atti di distruzione e di danneggiamento di siti archeologici d'inestimabile valore storico e culturale.
Nel caso del Cairo saranno portati a buon fine il restauro di parte delle opere danneggiate dall'esplosione, la selezione dal deposito museale di nuovi oggetti da esibire, la preparazione dei protocolli per la conservazione degli oggetti da collezione e manutenzione, e la riparazione e/o sostituzione delle vetrine da esposizione.
Per approfondimenti:
UNESCO in aiuto del Museum of Islamic At del Cairo
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Maria Teresa Venturini Fendi, presidente della Fondazione Carla Fendi
Scienza ed arte per sorprenderci
-
Roma | A Roma dal 10 ottobre al 2 novembre
I corpi ibridi di Keita Miyazaki dialogano con il Ninfeo di Villa Giulia
-
I programmi dall’8 al 14 settembre
La settimana dell’arte in tv, dai Macchiaioli a Van Gogh
-
Roma | Dal 6 settembre al 25 gennaio al Museo Storico Nazionale della Fanteria dell’Esercito Italiano
Il Diario di Noa Noa e altre avventure: a Roma arriva Gauguin
-
La Spezia | Dal 18 ottobre al 22 marzo al CAMeC – Centro d’Arte Moderna e Contemporanea
La Spezia accoglie oltre cento scatti dalla collezione Carla Sozzani, da Helmut Newton a Man Ray
-
Parma | Dal 10 ottobre al 1° febbraio al Palazzo del Governatore
Roma-Parma A/R. L’universo di luce di Giacomo Balla in mostra con oltre 60 opere