Romanino: un pittore in rivolta
affresco
23/06/2006
Dopo 40 anni dalla prima e unica mostra monografica tenuta a Brescia, il Castello del Buonconsiglio di Trento organizzerà nell’estate del 2006 un’ampia rassegna dedicata all’artista bresciano Girolamo Romanino (1485-87 - ca. 1560) autore del celebre ciclo pittorico che impreziosisce il Castello, uno dei capolavori della decorazione ad affresco della prima metà del Cinquecento in Italia.
Con la sua pittura realistica, libera e lontana dall’ufficialità del tempo, Romanino rappresenta “l’altro volto del Rinascimento” ed è da considerarsi uno dei precursori del naturalismo di Caravaggio e della modernità.
Al centro dell’esposizione saranno naturalmente gli affreschi del Castello, ed il suo vasto e prezioso apparato decorativo dovuto anche all’opera di altri importanti pittori come il ferrarese Dosso Dossi e il veneto Marcello Fogolino.
La mostra consentirà di ammirare a Trento straordinarie testimonianze pittoriche del Romanino, provenienti da prestigiosi musei e collezioni pubbliche e private italiane ed estere, tra questi il Louvre, la Galleria degli Uffizi, la Pinacoteca di Brera, il Metropolitan di New York, la galleria Doria Pamphilj di Roma e il Museo di Belle Arti di Budapest. Il percorso espositivo presenterà complessivamente un centinaio di opere tra dipinti e disegni, la maggior parte del Romanino, allo scopo di ricostruire tutto l’arco di attività dell’artista nel contesto italiano del tempo. Saranno presentate inoltre opere realizzate da importanti maestri della pittura rinascimentale italiana fra cui Tiziano, Moretto, Savoldo, Callisto Piazza e Altobello Melone.
Curatori della mostra sono: Francesco Frangi dell’Università di Pavia e per il Castello del Buonconsiglio Lia Camerlengo, Ezio Chini e Francesca de Gramatica.
Al progetto partecipa anche Alessandro Nova, professore alla Goethe-Universität di Francoforte, uno degli studiosi più autorevoli del Romanino nonché autore dell’ultima monografia sul pittore pubblicata nel 1994.
GIROLAMO ROMANINO: un pittore in rivolta nel Rinascimento italiano
Trento, Castello del Buonconsiglio
Dal 29 luglio al 29 ottobre 2006
Con la sua pittura realistica, libera e lontana dall’ufficialità del tempo, Romanino rappresenta “l’altro volto del Rinascimento” ed è da considerarsi uno dei precursori del naturalismo di Caravaggio e della modernità.
Al centro dell’esposizione saranno naturalmente gli affreschi del Castello, ed il suo vasto e prezioso apparato decorativo dovuto anche all’opera di altri importanti pittori come il ferrarese Dosso Dossi e il veneto Marcello Fogolino.
La mostra consentirà di ammirare a Trento straordinarie testimonianze pittoriche del Romanino, provenienti da prestigiosi musei e collezioni pubbliche e private italiane ed estere, tra questi il Louvre, la Galleria degli Uffizi, la Pinacoteca di Brera, il Metropolitan di New York, la galleria Doria Pamphilj di Roma e il Museo di Belle Arti di Budapest. Il percorso espositivo presenterà complessivamente un centinaio di opere tra dipinti e disegni, la maggior parte del Romanino, allo scopo di ricostruire tutto l’arco di attività dell’artista nel contesto italiano del tempo. Saranno presentate inoltre opere realizzate da importanti maestri della pittura rinascimentale italiana fra cui Tiziano, Moretto, Savoldo, Callisto Piazza e Altobello Melone.
Curatori della mostra sono: Francesco Frangi dell’Università di Pavia e per il Castello del Buonconsiglio Lia Camerlengo, Ezio Chini e Francesca de Gramatica.
Al progetto partecipa anche Alessandro Nova, professore alla Goethe-Universität di Francoforte, uno degli studiosi più autorevoli del Romanino nonché autore dell’ultima monografia sul pittore pubblicata nel 1994.
GIROLAMO ROMANINO: un pittore in rivolta nel Rinascimento italiano
Trento, Castello del Buonconsiglio
Dal 29 luglio al 29 ottobre 2006
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Fino al 4 agosto al Museo Villa dei Cedri di Bellinzona
Underground. In Ticino l’arte esplora gli ecosistemi per indagare la realtà
-
Genova | Dal 22 marzo al 14 luglio a Palazzo Ducale
Aqua Mater. A Genova le riflessioni di Salgado sull’ambiente in 42 scatti
-
Bari | Dal 20 aprile presso il Polo Museale - Castello Conti Acquaviva D'Aragona
A Conversano il sogno d'amore di Chagall in oltre cento opere
-
Torino | Dal 16 ottobre alla GAM
Presto a Torino l’Impressionismo secondo Berthe Morisot
-
Gorizia | Anna Bartolozzi Crali racconta l'esposizione al Museo di Santa Chiara fino al 29 settembre
A Gorizia una mostra racconta 70 anni di vita e di arte di Tullio Crali, il Futurista che amava volare
-
Venezia | Dal 13 aprile a Venezia
Un giocoliere alla Collezione Peggy Guggenheim. La grande mostra su Jean Cocteau