Technotown all’interno di Villa Torlonia
15/11/2006
Avventure e proiezioni tridimensionali, realtà virtuali ed interattive, materiali del futuro e composizione di musica elettronica. La tecnologia più avanzata, dal 15 novembre 2006 si incontra con la natura nella splendida cornice di Villa Torlonia per dare vita a Technotown, un importante progetto, a cura del Comune di Roma Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell’Infanzia e di Zètema Progetto Cultura, dedicato ai ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.
Dal 15 novembre uno spazio all’interno di Villa Torlonia dove i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni impareranno ad interagire
con tecnologie sofisticate utilizzando i media in modo divertente e creativo
Il Villino Medioevale, caratteristica struttura di inizio ‘900, diventa uno spazio innovativo. Sette sale dove i ragazzi potranno scoprire il volto più affascinante delle nuove tecnologie attraverso giochi di gruppo ed esperienze ad alto contenuto educativo.
Saranno tante e variegate le attività ludico-didattiche che i giovani ospiti affronteranno: potranno intraprendere avventure in 3 dimensioni visualizzando l’ambiente in stereoscopia per raggiungere la Luna, Marte o un Buco Nero attraverso prove interattive. Quindi, grazie a brevi filmati, verranno guidati alla comprensione della visione stereoscopica e del cinema 3D.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Venezia | Una prima geografia (politica) della 60. Esposizione internazionale d'arte di Venezia
Alla Biennale di Venezia, Stranieri Ovunque
-
I programmi da non perdere dal 22 al 28 aprile
La settimana dell’arte in tv, da Toulouse Lautrec alla sorprendente storia del ritratto
-
Dal 13 aprile al 28 luglio
Da Hayez a Previati, l'Ottocento lombardo si racconta a Monza
-
Roma | A Roma, a Palazzo Barberini, dal 14 aprile al 14 luglio
Effetto notte. Il nuovo realismo americano debutta alle Gallerie Nazionali di Arte Antica
-
Roma | A Roma fino al 20 ottobre
Tra piume, tunnel e stanze del vento: al Maxxi le opere di 19 artiste da "attraversare"
-
Napoli | Dal 18 aprile a Castellammare di Stabia
Il Museo archeologico di Stabia apre al pubblico i suoi depositi