Art Tour nelle Fiandre

Un autunno d'oro nelle Fiandre

Lo scorcio di un canale a Bruges in Belgio. Nel 2000 la città è entrata a far parte del patrimonio UNESCO.
 

Samantha De Martin

26/09/2016

Mondo - Quando l'autunno proietta le sue tinte lungo i canali di Bruges, stendendo un tocco di romanticismo sulle vie acciottolate di Gand e tra i beghinaggi (piccoli edifici utilizzati dalla confraternite laiche) di Lovanio, le Fiandre regalano l'atmosfera ideale per trascorrere qualche giorno tra mostre e musei, in una cornice perfetta.
Se Lovanio e Anversa celebrano Thomas More e la storia della stampa, Courtrai allestisce per gli appassionati la sua Biennale di Design e Arte contemporanea. A Gand, un'esposizione ripercorre il fiorente secolo d'oro delle Fiandre.

Visita a Lovanio e Anversa: dall'Utopia di Thomas More al centro direzionale di Zaha Hadid
Nel dicembre del 1516 a Lovanio usciva dalla tipografia di Dirk Martens la prima copia di Utopia, l'opera nella quale l'umanista Thomas More (italianizzato Tommaso Moro) sferrava una critica acerba alla politica inglese dell'epoca, contrapponendo una società ideale e inaugurando un pensiero che avrebbe influenzato ogni forma d'arte, dagli arazzi alle mappe geografiche.
Dal 20 ottobre al 17 gennaio il moderno M-Museum rende omaggio a More con una mostra dal titolo Alla Ricerca di Utopia. Circa cento capolavori di maestri fiamminghi e internazionali ripercorrono l'onirica ricerca di un mondo ideale. Un'occasione preziosa per scoprire anche il celebre ritratto di Erasmo da Rotterdam di Quinten Metsys, per la prima volta in mostra nelle Fiandre.
 
Il 30 settembre ad Anversa riaprirà, invece, il primo museo al mondo dichiarato Patrimonio Unesco. Il Museo Plantin-Moretus racconta la storia della stampa, dal 1500 ad oggi. Camminando tra due antiche presse da stampa, apprezzando una delle più ricche collezioni di incisioni e disegni antichi, sembrerà di compiere un entusiasmante viaggio nel tempo, alla scoperta della storia della tipografia europea. Tra i dipinti del Museo sfilano anche alcuni ritratti commissionati da Moretus al pittore amico di infanzia Peter Paul Rubens.
Tra mappamondi, manoscritti e libri stampati, il Plantin-Moretus vanta anche uno dei rari esemplari della Bibbia di Gutenberg.
Visitare questo museo sarà anche un'occasione per ammirare il palazzo che, dal 1576, fu sede dell'Officina Plantiniana, la più grande tipografia europea del Cinquecento, nonché residenza dell'editore Christophe Plantin e del genero Jan Moretus. Si proverà una certa emozione nel passeggiare tra le opere religiose, i dizionari di grammatica, matematica, cartografia, di questa prestigiosa officina.
Nella sua nuova veste, il museo, ospita anche un deposito e una sala lettura.
 
Ma il volto più poliedrico e moderno di Anversa è riflesso nei luminosi specchi della nuova Port House che reca la firma prestigiosa dell'architetto Zaha Hadid. Dal 22 settembre infatti il centro direzionale che recupera parzialmente la storica caserma dei vigili del fuoco, svetta nello skyline del quartiere “t Eilandje”, una tappa “di tendenza”, molto apprezzata dagli amanti dell'architettura innovativa. Visitando questa zona di Anversa non perdetevi il MAS, lo straordinario museo della città, che regala straordinarie vedute sulla Schelda e sull'antico porto.
 
A Courtrai la Biennale di Design e Arte contemporanea
Non ci sono soltanto i personaggi del circo, riprodotti in edizione limitata e trasformati da Marcel Wanders e Alessi in originali utensili da cucina tra le novità della Biennale di Design e Arte contemporanea, in programma dal 14 al 23 ottobre a Courtrai.
La maestria degli artigiani fiamminghi che, nei secoli, ha fatto delle Fiandre la Mecca dell'artigianato, è racchiusa nei vari appuntamenti che caratterizzano questa XXV edizione.
Una mostra dal titolo The Wall, Nieuwe German Gestaltung presenta una selezione dei più recenti prodotti di design tedesco. E ancora la pietra naturale di Beltrami incontra il marmo di Carrara, l'approccio creativo di BuzziSpace cede il passo ai tessuti di Casalis, ai mobili da bagno Detremmerie, all'esclusivo design di Giorgetti, mentre le creazioni in legno di Artisan si alternanoai pannelli in vetro di Artline.
 
L'appuntamento di Courtrai è anche un'occasione per visitare la mostra di Nemo - azienda che opera nel campo dell'illuminazione - intitolata Luce. Uno sguardo ammiccante agli archivi di Le Corbusier e di Charlotte Perriand, tra schizzi, fotografie e lampade iconiche, che aiuta a comprendere la filosofia della luce celebrata dai due architetti.

Gand celebra “L'Age d'Or” delle Fiandre, mentre a Bruxelles, il giovedì, ricorrono i Notturni
La fioritura del commercio e delle produzioni artistiche delle Fiandre, frutto dell'intraprendenza di un uomo medievale pratico e innovativo, i manoscritti, le sculture del secolo d'oro, rivivono in una mostra in corso a Gand fino al 1°gennaio 2017. Protagonista dell'esposizione dal titolo The Birth of Capitalism. The Golden Age of Flanders, l'apogeo dei secoli XV e XVI. Pezzi prestigiosi, provenienti da musei, archivi, biblioteche e collezioni private saranno esposti al centro culturale Caermersklooster per illustrare ai visitatori le tappe, i prodotti e i manufatti più significativi di uno dei periodi più prosperi delle Fiandre.
 
Anche Bruxelles celebra l'arte. La capitale belga, non molto distante dalla cittadina fiamminga di Gand, propone, il giovedì, un itinerario by night alla scoperta delle principali collezioni.
L'iniziativa, dal titolo, Nocturnes -alla quale aderiscono alcuni musei della città, che rimarranno aperti tutti i giovedì dalle 17 alle 22 - è in programma fino all' 8 dicembre. Pagando 3 €, o in alcuni casi 1,50 €, si ha la possibilità di ammirare, in un'atmosfera rilassante e informale, le più belle collezioni custodite nella capitale belga. Dal Museo delle Scienze naturali al Museo di Arte e Design, dal René Magritte al Museo di Zoologia ed Antropologia, le vie dell'arte, a Bruxelles, regalano itinerari notturni di grande pregio, assolutamente da non perdere.

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