Avanguardia e molto altro nelle conferenze del Palaexpo

Clyfford Still, Jamais, collezione Peggy Guggenheim, Venezia
 

16/02/2012

Roma - A partire da oggi, 16 febbraio, e sino al 29 marzo, Palazzo delle Esposizioni propone una serie di incontri sui temi della mostra «Il Guggenheim. L'avanguardia americana 1945-1980», aperta negli spazi del museo. Il ciclo di conferenze si apre domani, alle 18,30, con Achille Bonito Oliva che interverrà su «Europa America: le avanguardie diverse». A seguire Claudio Zambianchi che il 23 febbraio tratterà il tema «L'Espressionismo astratto e il senso dell'origine». A marzo sarà Philip Rylands a parlare di «Peggy Guggenheim e l'arte americana d'avanguardia» (1° marzo); Gillo Dorfles di «La New York degli anni Cinquanta e Sessanta» (8 marzo); Daniela Lancioni de «L'America vista dall'Italia e il principio dell'immanenza» (15 marzo);  Alberto Boatto di  «New York 1964: New Dada e Pop Art» (22 marzo). Per finire Lara Conte approfondirà il soggetto «Anti-Illusion: percorsi attraverso la scultura postminimalista» (29 marzo).


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