50/150 Working on Satie
Dal 26 Ottobre 2016 al 27 Ottobre 2016
Roma
Luogo: MACRO Testaccio - La Pelanda
Indirizzo: piazza O. Giustiniani 4
Orari: h 21
Costo del biglietto: da € 10 a € 15
Telefono per informazioni: +39 06 45 55 30 50/51
E-Mail info: promozione@romaeuropa.net
Sito ufficiale: http://www.alessandracelletti.com
Uscirà il 26 ottobre, in occasione del primo spettacolo in programma per Romaeuropa Festival, il cofanetto (CD + DVD) Working on Satie, di Alessandra Celletti realizzato in collaborazione con ONZE. Working on Satie è un progetto audio - visuale, nato con l’obiettivo di rendere omaggio al compositore e pianista francese Erik Satie. La performance andrà in scena il 26 e il 27 ottobre 2016 negli spazi della Pelanda all’interno dell’ex mattatoio di Testaccio, alle ore 21.
Lontana dalle etichette, difficilmente catalogabile nei cliché, la compositrice italiana Alessandra Celletti presenta a Romaeuropa un concerto ‘work in progress’ attraverso il quale prosegue un percorso iniziato nel 2000 con la pubblicazione di Esoterik Satie, album accolto dal plauso unanime della critica che la definì una tra le interpreti più accreditate del compositore di Honfleur.
Onze, al secolo Stefano Centonze, è artista di immagini. Pittore e illustratore lavora con diverse tecniche combinando matita, colori acrilici, collage, fotografia, pennello e computer grafica. Tra le influenze artistiche della sua opera unica ed originale, si ritrovano la pittura espressionista, la pop art, i fumetti e la poster art. Nell’ultima fase della sua produzione Onze ha approcciato il mondo delle immagini in movimento realizzando una serie di video nei quali non rinuncia comunque ad applicare le sue
specifiche peculiarità pittoriche.
Con Working on Satie, l’intento, da parte dei due artisti, è di ribadire, facendola propria, l’adesione alla linea di pensiero ed espressione tracciata dal compositore, artista progressista e profetico, intelligente, bizzarro e ironico, sarcastico e iconoclasta. Così gli elementi e le suggestioni che si rintracciano negli esperimenti musicali e nelle azioni artistiche del maestro di Honfleur, per Celletti diventano fonte di nuove armonie e per Onze l’ispirazione di immagini, cut up e interventi video.
Originariamente pensato per essere portato esclusivamente sul palcoscenico, il lavoro ha assunto un’identità così forte e autonoma da suggerire agli autori un passaggio ulteriore: la realizzazione di un documento che consentisse di fissare suoni ed immagini nel tempo. Ha così preso il via una campagna di raccolta fondi in rete che in meno di due mesi ha raggiunto l’obiettivo necessario alla produzione di un cofanetto contenente un CD e un DVD con tutte le musiche e le immagini che interagiranno dal vivo in occasione dello spettacolo presentato al Romaeuropa Festival 2016.
Alessandra Celletti su Satie: «Satie è sicuramente un mio autore prediletto, forse per quella sua “monotonia”, per le sue doppiezze di irriverenza e profondità, di nostalgia e lungimiranza; per il suo voler depurare la musica da ogni enfasi romantica e da tutti i virtuosismi inutili, per restituirle gli elementi essenziali di armonia, melodia e ritmo. Il mio lavoro vuole essere un immaginario, passaggio di testimone, la prosecuzione di un discorso mai concluso e che non va comunque verso la parola fine ».
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