La Cattedrale di Cannella
Almanacco di Piero Pizzi Cannella
30/11/2006
Fino al 28 febbraio 2007 il MACRO al Mattatoio di Roma presenta il nuovo progetto di Piero Pizzi Cannella, Cattedrale, dodici grandi opere su tela e una serie di lavori su carta di grande e medio formato.
La Cattedrale è la forma simbolica di uno “spazio del pensiero”, dove lo sguardo può lasciarsi guidare dalle idee. L’occhio tenta di afferrare i profili di impalpabili architetture, “gocce in enormi pozzanghere di tela e raggrumatesi in macchie disordinate”, mentre il pensiero fruga nei ricordi evocati dalle immagini abbozzate, in cui è possibile riconoscere i tratti dei luoghi mistici della preghiera. Cupole e minareti, pagode e campanili si mescolano in un culto profondo, intimo, misterioso. Dodici cattedrali come i mesi dell’anno che s’inseguono, ripetuti, in spazi diversi, fissati in un ordine solo apparente che in realtà si contraddice.
Con questo ciclo di opere, anticipato da quello recente dedicato alle Mappe del mondo, Pizzi Cannella tende alla spiritualità senza rinunciare all’emozione del racconto, in un percorso solitario, pittorico e poetico, sostenuto da un allestimento grandioso all’interno dello spazio del Mattatoio. Suddiviso in tre parti, lo spazio, quasi separato in navate, conduce lo spettatore nell’alternanza delle tecniche, dalle grandi tele ai disegni su carta, alcuni esposti su una ampia struttura parallela al camminamento.
Piero Pizzi Cannella, nato a Rocca di Papa nel 1955, vive e lavora a Roma. Ha iniziato a dipingere da bambino e ha partecipato a prestigiose rassegne artistiche nazionali e internazionali tra cui: la Nouvelle Biennale de Paris Prospect 86 alla Kunsthalle di Francoforte, la Biennale di Sidney, la Biennale Internazionale d’Arte di Istanbul, la Prima Biennale Internazionale d’Arte di Pechino.
Piero Pizzi Cannella, Cattedrale
MACRO al Mattatoio, piazza Orazio Giustiniani 4 - Roma
25 ottobre 2006 - 28 febbraio 2007
a cura di Danilo Eccher
orari: da martedì a domenica 16.00 - 24.00
festività 16.00 - 24.00; lunedì chiuso
info: tel. 06 6710 70400
La Cattedrale è la forma simbolica di uno “spazio del pensiero”, dove lo sguardo può lasciarsi guidare dalle idee. L’occhio tenta di afferrare i profili di impalpabili architetture, “gocce in enormi pozzanghere di tela e raggrumatesi in macchie disordinate”, mentre il pensiero fruga nei ricordi evocati dalle immagini abbozzate, in cui è possibile riconoscere i tratti dei luoghi mistici della preghiera. Cupole e minareti, pagode e campanili si mescolano in un culto profondo, intimo, misterioso. Dodici cattedrali come i mesi dell’anno che s’inseguono, ripetuti, in spazi diversi, fissati in un ordine solo apparente che in realtà si contraddice.
Con questo ciclo di opere, anticipato da quello recente dedicato alle Mappe del mondo, Pizzi Cannella tende alla spiritualità senza rinunciare all’emozione del racconto, in un percorso solitario, pittorico e poetico, sostenuto da un allestimento grandioso all’interno dello spazio del Mattatoio. Suddiviso in tre parti, lo spazio, quasi separato in navate, conduce lo spettatore nell’alternanza delle tecniche, dalle grandi tele ai disegni su carta, alcuni esposti su una ampia struttura parallela al camminamento.
Piero Pizzi Cannella, nato a Rocca di Papa nel 1955, vive e lavora a Roma. Ha iniziato a dipingere da bambino e ha partecipato a prestigiose rassegne artistiche nazionali e internazionali tra cui: la Nouvelle Biennale de Paris Prospect 86 alla Kunsthalle di Francoforte, la Biennale di Sidney, la Biennale Internazionale d’Arte di Istanbul, la Prima Biennale Internazionale d’Arte di Pechino.
Piero Pizzi Cannella, Cattedrale
MACRO al Mattatoio, piazza Orazio Giustiniani 4 - Roma
25 ottobre 2006 - 28 febbraio 2007
a cura di Danilo Eccher
orari: da martedì a domenica 16.00 - 24.00
festività 16.00 - 24.00; lunedì chiuso
info: tel. 06 6710 70400
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
I programmi dal 15 al 21 aprile
Dalle architetture sostenibili ai maestri della fotografia, la settimana dell’arte in tv
-
Gorizia | Anna Bartolozzi Crali racconta l'esposizione al Museo di Santa Chiara fino al 29 settembre
A Gorizia una mostra racconta 70 anni di vita e di arte di Tullio Crali, il Futurista che amava volare
-
Milano | Dal 14 maggio ai Chiostri di Sant’Eustorgio
Oltre il mito, l’uomo: Robert Capa in arrivo a Milano
-
Roma | A Roma, a Palazzo Barberini, dal 14 aprile al 14 luglio
Effetto notte. Il nuovo realismo americano debutta alle Gallerie Nazionali di Arte Antica
-
Venezia | Dal 13 aprile a Venezia
Un giocoliere alla Collezione Peggy Guggenheim. La grande mostra su Jean Cocteau
-
Dall’8 al 14 aprile sul piccolo schermo
Dalle Ninfee di Monet alle Dame di Leonardo, la settimana in tv