Arterritory
Gazometro
08/01/2007
Fino al 18 febbraio 2007 la Centrale Montemartini di Roma accoglie“ Arterritory. Arte, Territorio e Memoria”, una collettiva di ventidue artisti selezionati per rappresentare un nuovo punto di vista, una nuova coordinata geografica capace di orientare e rafforzare il comune bisogno di appartenere ad un luogo e ad una cultura specifica. La sperimentazione individuale di scenari locali, naturali o metropolitani costituisce una base di confronto sociale e culturale di inestimabile valore.
La mostra Arterritory nasce come un percorso interattivo che raccoglie frammenti di luoghi e coagula la visione dell’artista con l’esperienza degli spettatori. L’arte racconta come la realtà metropolitana continui a mutare e a spostare i suoi confini disegnando una mappa virtuale di memorie urbane e identità locali.
Il motore dell’iniziativa parte ancora una volta dal desiderio di avvalersi del potere dell’immagine come forma di conoscenza autonoma in grado di penetrare l’intima essenza delle cose, in questo caso di luoghi abitati e vissuti. La Centrale Montemartini rappresenta in tal senso il luogo ideale per la realizzazione di Arterritory, per la singolarità del luogo come esempio unico di dialogo tra archeologia industriale e statuaria antica.
Il museo si configura come un’ istituzione di raccordo tra la collettività e il territorio, che coinvolge il visitatore in un progetto più ampio di formazione dell’individuo come cittadino responsabile di una società complessa e in continua evoluzione. Il carattere inusuale dato dalla contaminazione provocata all’interno degli spazi della Montemartini mira ad una riflessione sul recupero dell’antica fabbrica ma anche di tutta l’area urbana dell’Ostiense, da tempo oggetto di svariati interventi di riqualificazione.
Gli artisti invitati a partecipare sono: Maddalena Ambrosio, Matteo Basilé, Angelo Bellobono, Botto & Bruno, Paolo Buggiani, Tommaso Cascella, Andrea Chiesi, Giacomo Costa, Rocco Dubbini, Flavio Favelli, Carlos Garaicoa, Keith Haring Subway Drawings, Daniele Jost, Rafael Pareja, Marina Paris, Alex Pinna, Giuseppe Perone e Lucio Perone, Davide Sebastian, Spacexperience Stalker, Adrian Tranquilli, Massimo Vitali. Tale selezione è scaturita dalla ricerca specifica di questi artisti nell’ambito delle relazioni oscillanti tra spazio/tempo/uomo.
Le opere di pittura e scultura, installazioni e video art sono realizzate in una dimensione che comprende visioni del passato e del futuro nel segno di un’identità collettiva. L’obiettivo principale di questa mostra è quello di coinvolgere il maggior numero di spettatori per mezzo di un esteso programma didattico pensato ad hoc per ogni fascia di età: giovedì per le scuole, sabato e domenica per i bambini (family day) e gli adulti (incontri con gli artisti e con la curatrice, percorso di archeologia industriale nel museo e nel territorio ostiense).
ARTERRITORY. ARTE TERRITORIO E MEMORIA
Roma, Centrale Montemartini, Via Ostiense 106
Fino al 18 febbraio 2007
Orari da martedì a domenica ore 9.00 - 19.00
la biglietteria chiude alle ore 18.30
lunedì chiuso
Biglietti € 6.00 intero, € 4.00 ridotto
Cura della mostra Simona Cresci e Dominique Lora, Glocal Project
Info Tel. 06 5748030
La mostra Arterritory nasce come un percorso interattivo che raccoglie frammenti di luoghi e coagula la visione dell’artista con l’esperienza degli spettatori. L’arte racconta come la realtà metropolitana continui a mutare e a spostare i suoi confini disegnando una mappa virtuale di memorie urbane e identità locali.
Il motore dell’iniziativa parte ancora una volta dal desiderio di avvalersi del potere dell’immagine come forma di conoscenza autonoma in grado di penetrare l’intima essenza delle cose, in questo caso di luoghi abitati e vissuti. La Centrale Montemartini rappresenta in tal senso il luogo ideale per la realizzazione di Arterritory, per la singolarità del luogo come esempio unico di dialogo tra archeologia industriale e statuaria antica.
Il museo si configura come un’ istituzione di raccordo tra la collettività e il territorio, che coinvolge il visitatore in un progetto più ampio di formazione dell’individuo come cittadino responsabile di una società complessa e in continua evoluzione. Il carattere inusuale dato dalla contaminazione provocata all’interno degli spazi della Montemartini mira ad una riflessione sul recupero dell’antica fabbrica ma anche di tutta l’area urbana dell’Ostiense, da tempo oggetto di svariati interventi di riqualificazione.
Gli artisti invitati a partecipare sono: Maddalena Ambrosio, Matteo Basilé, Angelo Bellobono, Botto & Bruno, Paolo Buggiani, Tommaso Cascella, Andrea Chiesi, Giacomo Costa, Rocco Dubbini, Flavio Favelli, Carlos Garaicoa, Keith Haring Subway Drawings, Daniele Jost, Rafael Pareja, Marina Paris, Alex Pinna, Giuseppe Perone e Lucio Perone, Davide Sebastian, Spacexperience Stalker, Adrian Tranquilli, Massimo Vitali. Tale selezione è scaturita dalla ricerca specifica di questi artisti nell’ambito delle relazioni oscillanti tra spazio/tempo/uomo.
Le opere di pittura e scultura, installazioni e video art sono realizzate in una dimensione che comprende visioni del passato e del futuro nel segno di un’identità collettiva. L’obiettivo principale di questa mostra è quello di coinvolgere il maggior numero di spettatori per mezzo di un esteso programma didattico pensato ad hoc per ogni fascia di età: giovedì per le scuole, sabato e domenica per i bambini (family day) e gli adulti (incontri con gli artisti e con la curatrice, percorso di archeologia industriale nel museo e nel territorio ostiense).
ARTERRITORY. ARTE TERRITORIO E MEMORIA
Roma, Centrale Montemartini, Via Ostiense 106
Fino al 18 febbraio 2007
Orari da martedì a domenica ore 9.00 - 19.00
la biglietteria chiude alle ore 18.30
lunedì chiuso
Biglietti € 6.00 intero, € 4.00 ridotto
Cura della mostra Simona Cresci e Dominique Lora, Glocal Project
Info Tel. 06 5748030
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Venezia | Dal 13 aprile a Venezia
Un giocoliere alla Collezione Peggy Guggenheim. La grande mostra su Jean Cocteau
-
Roma | A Roma, a Palazzo Barberini, dal 14 aprile al 14 luglio
Effetto notte. Il nuovo realismo americano debutta alle Gallerie Nazionali di Arte Antica
-
I programmi dal 15 al 21 aprile
Dalle architetture sostenibili ai maestri della fotografia, la settimana dell’arte in tv
-
Gorizia | Anna Bartolozzi Crali racconta l'esposizione al Museo di Santa Chiara fino al 29 settembre
A Gorizia una mostra racconta 70 anni di vita e di arte di Tullio Crali, il Futurista che amava volare
-
Roma | A Roma fino al 20 ottobre
Tra piume, tunnel e stanze del vento: al Maxxi le opere di 19 artiste da "attraversare"
-
Dall’8 al 14 aprile sul piccolo schermo
Dalle Ninfee di Monet alle Dame di Leonardo, la settimana in tv