Spariti sette capolavori dal Kunsthal di Rotterdam
Lucian Freud, Donna con gli occhi chiusi, 2002
16/10/2012
Sette opere di grandi maestri, tra i quali Gauguin, Matisse, Monet e Picasso, sono state rubate dalle sale del museo Kunsthal di Rotterdam. Il colpo, secondo i comunicati della Polizia, sarebbe stato messo a segno nelle prime ore dell’alba di oggi.
I quadri trafugati fanno parte di una esposizione temporanea allestita da pochi giorni, per la precisione lo scorso 7 ottobre, per celebrare il ventesimo anniversario della nascita del museo Kunsthal. Provengono dalla collezione della Triton Foundation, che ha subìto, con questo furto un danno dal valore inestimabile.
Le opere rubate sono: Picasso ("Testa di Arlecchino", 1971); Monet ("Waterloo Bridge, Londra" e "Charing Cross Bridge, Londra", 1901); Henri Matisse ("Ragazza che legge in bianco e giallo", 1919), Paul Gauguin ("Ragazza davanti alla finestra aperta", 1898), Meyer de Haan ("Self-Portrait ", 1890 circa) e Lucian Freud ("Donna con gli occhi chiusi ", 2002).
Non è la prima volta che avviene un colpo grosso in un museo. E' il caso recente del furto nel 2004 di una versione del capolavoro “L’Urlo” di Edvard Munch conservata presso un museo di Oslo. Fu una vicenda a lieto fine: l'opera venne poi recuperata. Nel 2010 ben 5 quadri furono sottratti al Museo di Arte Moderna di Parigi incluso un Picasso e un Matisse, per un valore complessivo di 124 milioni di dollari. Secondo il parere degli esperti questa volta c’è speranza per il recupero dei capolavori rubati dal momento che sarebbe quasi impossibile per i ladri vendere liberamente opere talmente note sul mercato.
I quadri trafugati fanno parte di una esposizione temporanea allestita da pochi giorni, per la precisione lo scorso 7 ottobre, per celebrare il ventesimo anniversario della nascita del museo Kunsthal. Provengono dalla collezione della Triton Foundation, che ha subìto, con questo furto un danno dal valore inestimabile.
Le opere rubate sono: Picasso ("Testa di Arlecchino", 1971); Monet ("Waterloo Bridge, Londra" e "Charing Cross Bridge, Londra", 1901); Henri Matisse ("Ragazza che legge in bianco e giallo", 1919), Paul Gauguin ("Ragazza davanti alla finestra aperta", 1898), Meyer de Haan ("Self-Portrait ", 1890 circa) e Lucian Freud ("Donna con gli occhi chiusi ", 2002).
Non è la prima volta che avviene un colpo grosso in un museo. E' il caso recente del furto nel 2004 di una versione del capolavoro “L’Urlo” di Edvard Munch conservata presso un museo di Oslo. Fu una vicenda a lieto fine: l'opera venne poi recuperata. Nel 2010 ben 5 quadri furono sottratti al Museo di Arte Moderna di Parigi incluso un Picasso e un Matisse, per un valore complessivo di 124 milioni di dollari. Secondo il parere degli esperti questa volta c’è speranza per il recupero dei capolavori rubati dal momento che sarebbe quasi impossibile per i ladri vendere liberamente opere talmente note sul mercato.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma dal 24 ottobre al 3 maggio
La luce dei Faraoni incanta le Scuderie del Quirinale
-
Brescia | Dall’8 novembre al 22 febbraio al Museo di Santa Giulia
A Brescia una mostra accoglie opere sopravvissute al bombardamento di una galleria d’arte a Gaza
-
I programmi dal 20 al 26 ottobre
La settimana dell’arte in tv, da Bernini a Picasso
-
Roma | A Palazzo Cipolla dal 17 ottobre al 1° febbraio
Tra avanguardia e tradizione. Inaugurata a Roma la grande mostra su Dalì
-
Le esposizioni in corso e le prossime aperture
Mostre d’autunno: otto appuntamenti da non perdere con la fotografia
-
Milano | A Milano dal 15 novembre al 25 gennaio
La natura va in scena al Museo della Permanente con gli scatti del Wildlife Photographer of the Year