Cesare Catania. ReArt

Cesare Catania, ReArt, 2017
Dal 15 June 2017 al 15 June 2017
Milano
Luogo: Fabbrica del Vapore
Indirizzo: via Giulio Cesare Procaccini 4
Sito ufficiale: http://www.cesarecatania.eu/
“Il moderno Leonardo da Vinci“. Così la rivista londinese Luxury News diretta da James W. Phillips ha soprannominato nel suo ultimo numero di giugno l’artista italiano Cesare Catania, che dopo gli innumerevoli successi internazionali, torna a esporre il 15 giugno 2017 in Italia, alla Fabbrica del Vapore di Milano.
L’artista italiano esporrà la sua opera intitolata ReArt (2017), un quadro-scultura straordinario di quasi 50kg che promuove il riciclo e l’utilizzo dei rifiuti nelle più diverse espressioni artistiche.
Alto l’interesse della critica internazionale che aspetta di poter vedere dal vivo a Milano per la prima volta a livello mondiale la scultura dell’artista italiano.
L’opera verrà esposta sotto il patrocinio del Comune di Milano e all’interno del circuito ReArteco, mostra itinerante che ha già toccato in questa sua 13esima edizione 2017 le città di Cosenza, Roma, Siena, Genova, Pesaro e che approderà alla Fabbrica del Vapore di Milano il 15 giugno, guidata dall’eclettico curatore artistico Luca Marchionni.
Apertura della mostra il 15 giugno alle ore 18:30.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 October 2025 al 18 January 2026 Roma | Castel Sant’Angelo
Roma e l’invenzione del cinema. Dalle origini al cinema d’autore 1905-1960
-
Dal 16 October 2025 al 25 January 2026 Padova | Palazzo Zabarella
Modigliani Picasso e le Voci della modernità dal Museo LaM
-
Dal 15 October 2025 al 12 January 2026 Venezia | Museo Fortuny
Antonio Beato. Ritorno a Venezia. Fotografie tra viaggio, architettura e paesaggio
-
Dal 15 October 2025 al 7 April 2026 Pisa | Palazzo Blu
BELLE ÉPOQUE. Pittori italiani a Parigi nell’età dell’Impressionismo
-
Dal 10 October 2025 al 11 January 2026 Cremona | Museo Diocesano
IL RINASCIMENTO DI BOCCACCIO BOCCACCINO
-
Dal 11 October 2025 al 8 February 2026 Ferrara | Palazzo dei Diamanti
Chagall, testimone del suo tempo