Dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi
Ravenna annuncia una grande mostra dedicata al Bel Paese
Filippo Palizzi, Fanciulla su roccia a Sorrento, 1871
E. Bramati
20/07/2014
Ravenna - Dopo il successo della mostra "L'incanto dell'affresco. Capolavori strappati da Pompei a Giotto, da Correggio a Tiepolo", il Mar di Ravenna rilancia con un nuovo progetto espositivo.
Per il 2015 è atteso un grande evento, che dal 22 febbraio al 14 giugno presenterà il "Bel Paese" attraverso i più grandi pittori attivi tra metà Ottocento e l'inizio del Novecento.
Dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi, l'Italia sarà raccontata in diverse sezioni tematiche, che indagheranno la rappresentazione del paesaggio, della società e della cultura, dalle premesse dell'Unità alla partecipazione al primo conflitto mondiale, di cui cade il centenario proprio nel 2015.
Il pubblico potrà ammirare i capolavori di Induno, Fattori, Caffi, Bianchi e Segantini, lasciarsi trasportare dalle suggestioni del "Grand Tour" attraverso le vedute di Turner e Corot, rivivere gli spaccati di vita quotidiana ritratti da Signorini, Lega e Morbelli, fino all'avvento dell'industrializzazione di Boccioni, Marinetti, Balla e molti altri.
Consulta anche:
Vittorio Corcos e i sogni della Belle Époque
Per il 2015 è atteso un grande evento, che dal 22 febbraio al 14 giugno presenterà il "Bel Paese" attraverso i più grandi pittori attivi tra metà Ottocento e l'inizio del Novecento.
Dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi, l'Italia sarà raccontata in diverse sezioni tematiche, che indagheranno la rappresentazione del paesaggio, della società e della cultura, dalle premesse dell'Unità alla partecipazione al primo conflitto mondiale, di cui cade il centenario proprio nel 2015.
Il pubblico potrà ammirare i capolavori di Induno, Fattori, Caffi, Bianchi e Segantini, lasciarsi trasportare dalle suggestioni del "Grand Tour" attraverso le vedute di Turner e Corot, rivivere gli spaccati di vita quotidiana ritratti da Signorini, Lega e Morbelli, fino all'avvento dell'industrializzazione di Boccioni, Marinetti, Balla e molti altri.
Consulta anche:
Vittorio Corcos e i sogni della Belle Époque
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Al Musée du Louvre fino al 26 gennaio 2026
Jacques-Louis David: l’arte che diventa progetto politico e morale
-
Udine | Nuovile scoperte dal Fondo ex Pasqualis
Tre monete antiche emergono dal sottosuolo di Aquileia, grazie ai recenti scavi
-
Dal 10 al 16 novembre sul piccolo schermo
La settimana dell'arte in tv, da Beato Angelico al Rinascimento segreto
-
Treviso | In mostra dal 15 novembre
Van Gogh, Monet, Picasso. Presto a Treviso i gioielli del Toledo Museum of Art
-
I titoli di novembre e dicembre
L’Agenda dell’arte - Al cinema
-
Roma | Fino al 1° marzo a Roma
L'arte relazionale si racconta al MAXXI