Russia, mon amour

Russian Style
24/04/2009
“Lo Stile dello Zar”, mostra-evento dedicata alla grande corte russa e ai suoi rapporti con l’Italia, è un progetto che ha coinvolto tutte le maggiori istituzioni di Prato, Regione, Provincia, Comune, Camera di Commercio e diverse Fondazioni, annunciando anche un grosso impegno economico: si parla di 1 milione e 290 mila euro. Quale location migliore, se non quella di Prato, poteva ospitare una mostra di così grande valore? D’altronde, è risaputo, Prato è la capitale europea del tessile per eccellenza. Nonostante negli ultimi tempi anche qui l’industria abbia attraversato delle difficoltà è pure certo che nell’immaginario collettivo Prato resti l’icona del Made in Italy, dello stile italiano che riesce a coniugare qualità, tradizione, artigianato, ma con uno sguardo sempre attento alle innovazioni e al futuro.
Il tessuto occuperà ovviamente la poltrona d’onore in questa mostra; il tessuto, che ha caratterizzato tutta la grande pittura italiana dell’Ermitage, del Cremlino e di altri due importanti musei russi. Sarà da qui che si avvierà tutto un percorso straordinario che saprà offrirci un quadro completo di un’epoca che ha lasciato certamente il segno grazie ai costumi, alle relazioni economiche, agli scambi culturali e alle espressioni artistiche che hanno scandito i rapporti tra Italia e Russia.
Alla determinazione degli ultimi dettagli della mostra saranno presenti accanto agli istituti italiani anche figure di spicco dell’arte russa come Irina Artemieva, conservatrice della pittura veneta del Dipartimento delle Arti occidentali Europee del Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo e Tatiana Lekhovich, curatrice dei tessuti nel Dipartimento di Arti Decorative e ricercatore senior del Museo Statale Ermitage.
Per farla breve, uno stile, quello russo, che invade sempre di più il nostro tempo. Come non menzionare a tal proposito “Russian Style”, testo icona edito da Alssouline e scritto da Evelina Khromtchenko, donna di spessore del panorama russo nonché padrona di casa di uno dei talk show più visti nella sua patria. Un viaggio immaginario per chi vuole farsi un’idea chiara di quanti molteplici aspetti contraddistinguano questa terra: contenuti brevi, arguti e a tratti inattesi ed una selezione accurata di immagini che ritraggono lo stile Russia in una raccolta visiva di icone storiche e contemporanee. Si spazia quindi da personaggi come Yuri Gagarin a Tolstoy, Maria Sharapova, Alexander Rodchenko e molti altri ancora.
Arte e stile da assaporare per riscoprire il fantastico mondo degli zar di madre Russia.
Il tessuto occuperà ovviamente la poltrona d’onore in questa mostra; il tessuto, che ha caratterizzato tutta la grande pittura italiana dell’Ermitage, del Cremlino e di altri due importanti musei russi. Sarà da qui che si avvierà tutto un percorso straordinario che saprà offrirci un quadro completo di un’epoca che ha lasciato certamente il segno grazie ai costumi, alle relazioni economiche, agli scambi culturali e alle espressioni artistiche che hanno scandito i rapporti tra Italia e Russia.
Alla determinazione degli ultimi dettagli della mostra saranno presenti accanto agli istituti italiani anche figure di spicco dell’arte russa come Irina Artemieva, conservatrice della pittura veneta del Dipartimento delle Arti occidentali Europee del Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo e Tatiana Lekhovich, curatrice dei tessuti nel Dipartimento di Arti Decorative e ricercatore senior del Museo Statale Ermitage.
Per farla breve, uno stile, quello russo, che invade sempre di più il nostro tempo. Come non menzionare a tal proposito “Russian Style”, testo icona edito da Alssouline e scritto da Evelina Khromtchenko, donna di spessore del panorama russo nonché padrona di casa di uno dei talk show più visti nella sua patria. Un viaggio immaginario per chi vuole farsi un’idea chiara di quanti molteplici aspetti contraddistinguano questa terra: contenuti brevi, arguti e a tratti inattesi ed una selezione accurata di immagini che ritraggono lo stile Russia in una raccolta visiva di icone storiche e contemporanee. Si spazia quindi da personaggi come Yuri Gagarin a Tolstoy, Maria Sharapova, Alexander Rodchenko e molti altri ancora.
Arte e stile da assaporare per riscoprire il fantastico mondo degli zar di madre Russia.
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