Cattedrale di Santa Maria del Fiore

Benedetto Benedetti
 
Benedetto Benedetti
Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Firenze | Foto: QQ7

Iniziata nel 1296 sulle antiche fondazioni di Santa Reparata, Santa Maria del Fiore fu progettata inizialmente da Arnolfo di Cambio, a cui successe Giotto e quindi Francesco Talenti e Lapo Ghini. Terza chiesa del mondo (dopo San Pietro a Roma e San Paolo a Londra) e la più grande in Europa, la Cattedrale fu intitolata nel 1412 a Santa Maria del Fiore con chiara allusione al giglio, simbolo della città. Al suo interno, la Cattedrale ospita capolavori dell’arte fiorentina e ritratti di personaggi illustri. Meritano particolare attenzione le vetrate della basilica disegnate da geni dell’arte come Donatello, Ghiberti, Andrea del Castagno, Paolo Uccello e infine va ammirato estaticamente il grande ciclo di affreschi all’interno della cupola iniziato dal Vasari e terminato poi dallo Zuccari. All’esterno, su via Ricasoli, spicca la più famosa e bella tra le porte, detta della Mandorla, dalla cornice ogivale entro cui è scolpita la Vergine, opera di Nanni di Banco.
Il campanile di Giotto è la torre campanaria del Duomo e la sua costruzione è contemporanea a quella della chiesa. Il progetto affidato al celebre maestro, fu poi proseguito da Andrea Pisano e Francesco Talenti.

Segnalato da: Benedetto Benedetti (Ricercatore)
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