Portale di San Lorenzo

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Portale di San Lorenzo
Il portale principale della chiesa di San Lorenzo venne scolpito dal veneziano Andriolo de' Santi, su committenza di Pietro Marano detto il Nano, consigliere di Cangrande della Scala (il mecenate Signore di Verona, amico e protettore del poeta Dante Alighieri).
Come nel più celebre caso di Enrico Scrovegni per la cappella affrescata da Giotto a Padova, Marano finanziò l'opera nella speranza di farsi perdonare da Dio la pratica dell'usura.
La decorazione scultorea, introdotta dall'Arcangelo Gabriele e dalla Vergine Annunciata sui due stipiti principali, è conclusa alla fine delle sette arcate ogivali del portale dalla lunetta raffigurante la Vergine col Bambino, i santi Francesco e Lorenzo e il committente inginocchiato.
L'architrave sottostante mostra il busto di Cristo fiancheggiato dai santi Vincenzo, Lodovico, Francesco, Giovanni Evangelista e Lorenzo, Antonio, Chiara, Stefano.
Completano la decorazione i girali d'acanto che incorniciano la lunetta, con profeti e patriarchi e gli stipiti del portale con Apostoli e simboli degli Evangelisti.