A Milano...da Tiziano a Picasso, da Bramantino a Marina Abramovic....

26/02/2012

WEB: http://arteinforma.blogspot.com/2012/02/milanoda-tiziano-picasso-da-bramantino.html




The artist is present, Marina Abramovic. Film Still, courtesy HBOFrancesco Jodice Dubai - Citytellers, 2010 Still da video / Video still MAMbo / UniCredit Group Collection
Dario Fo, autoritratto
Migrant Mother

“Con il programma 2012 Milano cambia passo: nuove identità dei luoghi d’arte, nuove linee guida per la produzione delle mostre, una sola regia per tutta la programmazione degli eventi in città”. Così l’assessore alla Cultura Stefano Boeri nel presentare ieri il calendario espositivo 2012 messo a punto dall’amministrazione comunale. E non mancano mostre dedicate a richiamare un ampio pubblico da Tiziano a Picasso, da Bramantino a Marina Abramovic, alla  mostra Human Family a cura di Francesco Bonami che sarà ospitata nel nuovo museo delle Culture del Mondo (ex Ansaldo).Nella Milano della nuova giunta, il cartellone espositivo tende ad organizzare gli spazi connotandoli con un’identità specifica. “Abbiamo costruito il programma espositivo del 2012 in base a due criteri fondamentali – ha detto Boeri –: la qualità scientifica dei progetti e la loro coerenza con l’identità dei luoghi che li ospitano. Luoghi che costituiscono l’’hardware’ della cultura milanese e che rappresentano, in realtà, un unico sistema, quasi un unico Museo, che avrà un’unica regia basata su programmi coordinati”.Interessante scoprire che dopo 20 anni, il Comune per la prima volta produrrà totalmente alcune mostre (organizzazione, progetto scientifico, curatela)  “ intendiamo valorizzare il più possibile le risorse interne della struttura comunale per gestire con una capacità di indirizzo scientifico e artistico sempre più incisiva gli eventi espositivi in programma, in collaborazione con i diversi partner, pubblici e privati”.Tra i progetti espositivi autoprodotti dal Comune ecco allora Bramantino al Castello Sforzesco, Human Family all’Ansaldo,  Addio Anni ’70 a Palazzo Reale, Medardo Rosso alla GAM. “Anche le altre mostre in cartellone sono il risultato di un impegno di coproduzione – ha detto Boeri –. La mostra-evento dedicata a Marina Abramovich per esempio è stata ideata dal PAC insieme all’artista e ha richiesto un importante lavoro di co-curatela. Per non parlare della grande esposizione dedicata in settembre a Pablo Picasso, che completeremo con una sezione dedicata al rapporto dell’artista con Milano”. Ecco dunque le principali mostre ad oggi programmate per l’anno 2012, nelle diverse sedi espositive del Comune di Milano:Palazzo Reale, tradizionalmente sede delle mostre più prestigiose. Si parte a febbraio con “Tiziano e il paesaggio moderno” (leggi articolo), che vede esposte oltre cinquanta tele di grandi maestri del ‘500.
Da marzo le sale accoglieranno “Lazzi, sberleffi e dipinti”, la prima grande antologica che Milano dedica al Premio Nobel Dario Fo, soffermandosi sui momenti fondamentali della sua formazione artistica.In preparazione al settimo incontro mondiale delle famiglie con il Pontefice, che si svolgerà a Milano in maggio, Palazzo reale ospiterà due eventi: un’installazione sonora del premio Turner Susan Philipsz sul tema della famiglia nella cappella palatina di San Gottardo, (che per l’occasione tornerà ad essere collegata agli altri spazi espositivi del Palazzo) e una mostra fotografica “Famiglia all’italiana”, che illustrerà le trasformazioni dell’istituto familiare attraverso i fotogrammi di celebri film del passato.Tra maggio e giugno, oltre all’esposizione della Collezione ACACIA (che affianca nomi di artisti italiani già affermati a livello internazionale – come Pivi, Toderi, Vezzoli o Cattelan – accanto ad artisti emergenti in rapida crescita come Vascellari e Trevisani), Palazzo Reale produrrà e ospiterà la mostra “Addio Anni ’70.  Arte a Milano”, che ricreerà il sistema dell’arte a Milano negli anni Settanta,  riscoprendo le connessioni fra artisti e contesto sociale, e ricostruendo così il contesto all’interno del quale si inserisce anche l’esposizione, sempre a Palazzo Reale, de “I funerali dell’anarchico Pinelli” di Enrico Baj, (dipinto rimasto ad ammuffire per 40 anni in una cantina) nonché le mostre di Dario Fo e Fabio Mauri (alla Fabbrica del Vapore).Durante i mesi estivi, le sale di Palazzo Reale ospiteranno “Project Room”, un progetto destinato ai giovani, mentre in autunno ci sarà il grande ritorno a Milano di Pablo Picasso. A partire dal 20 settembre, più di 150 opere originali provenienti dalla collezione del Museo Picasso di Parigi testimonieranno il percorso di uno dei giganti della storia dell’arte moderna, dal “periodo blu” fino agli ultimi anni. Una sezione speciale della mostra, curata dal Comune, approfondirà la storica esposizione milanese del 1953, che è rimasta nella storia anche per la presenza di “Guernica” sulla parete di fondo della Sala delle Cariatidi, ancora semidistrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. In primavera Jurgen Teller, iconoclasta fotografo di moda, presenterà un progetto speciale pensato appositamente per Milano; mentre a novembre Charles Ray, uno degli scultori contemporanei più importanti degli ultimi trent’anni esporrà una selezione del suo lavoro nella Sala delle Cariatidi a novembre. E’ inoltre in corso di preparazione una mostra-omaggio alla figura di Giulio Einaudi, nel centenario della sua nascita.Il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, spazio votato a ricerca e sperimentazione contemporanee, inserendosi sempre più nel circuito di collaborazioni internazionali (è in corso di perfezionamento un gemellaggio con la Serpentine Gallery di Londra) inaugura il 21 marzo la prima importante mostra-evento di Marina Abramoviç in Italia, per la quale l’artista ha studiando una nuova performance ideata appositamente per il PAC. L’esposizione presenterà video e foto delle più celebri performance dell’artista serba, incluso – per la prima volta in Italia – il video di “The Artist is Present”, realizzata da Marina Abramoviç al MoMA di New York nel 2010.Ad ottobre, sempre al PAC, si aprirà la prima personale di Alberto Garutti, una delle figure più importanti e influenti della scena artistica italiana, che ripercorrerà  quarant’anni di carriera artistica attraverso una selezione dei suoi lavori più significativi.Nelle sale del Castello Sforzesco, esposizioni capaci di interagire con la struttura architettonica e di valorizzare la ricchezza delle collezioni in loco. Tra maggio e settembre, ecco allora “Bramantino a Milano”, per riscoprire la figura di uno degli artisti principali del Cinquecento milanese, di cui i musei del Castello posseggono un importante nucleo di opere.A giugno omaggio a Luigi Vassalli, egittologo, patriota risorgimentale, pittore e intellettuale eclettico; mentre in autunno, sempre nell’ottica della valorizzazione del proprio patrimonio, il Castello esporrà una selezione di circa 50 pezzi della collezione civica dei tessuti copti del Castello Sforzesco, databili tra il IV e l’VIII secolo d.C.Gli spazi ex Ansaldo, sede del Museo delle Culture del Mondo, che inaugurerà in autunno, verranno destinati ad ospitare grandi mostre sull’interculturalità e progetti multimediali, oltre alle collezioni etnografiche del Comune di Milano.Il programma espositivo si apre a maggio con un teaser della mostra “Human Family”, ispirato alla famosa mostra fotografica “Family of Man”, realizzata dal Museum of Modern Art di New York nel 1955. Una mostra che – in collaborazione con il Forum della Città Mondo che riunisce le associazioni delle comunità straniere di Milano – esplorerà le configurazioni della famiglia nella nostra contemporaneità.Il progetto espositivo sarà realizzato nella sua interezza nell’autunno 2012, periodo durante il quale gli spazi rinnovati dell’ex fabbrica Ansaldo accoglieranno anche Dak’art. La mostra offrirà, in prima italiana assoluta, una selezione speciale del vasto panorama dell’arte contemporanea africana, presentando le opere di venticinque artisti che hanno partecipato alle undici precedenti edizioni della Biennale di Dakar.Il Museo del Novecento, propone una programmazione attenta alla valorizzazione del proprio patrimonio, che colloquia costantemente con la collezione esposta in Museo.Il 29 marzo inaugura nello Spazio Mostre “Tecnica mista”, una mostra che esplora i materiali e le tecniche di realizzazione delle opere d’arte nel Novecento, esponendo opere di proprietà del museo e illustrandone le varie “modalità” di fattura: dal collage all’assemblaggio, dalle installazioni alle materie plastiche.In autunno, la mostra-evento di Fabio Viale, che per l’occasione sposterà il suo atelier in Museo e realizzerà “live” un’opera in marmo. A seguire, si aprirà l’esposizione dedicata alle opere donate al Museo del Novecento dalla Collezione Gianferrari, che vedrà circa venti opere del ‘900 allestite nello Spazio mostre.In autunno mostra speciale dedicata al Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, che ripercorre le tre fasi operative che hanno portato alla definizione dell’opera.La GAM Galleria d’Arte Moderna, continuerà a realizzare mostre e progetti che traggono origine dalla sua preziosa collezione, accanto a interventi di conservazione e restauro delle stanze della Villa. In programma un progetto di riqualificazione di sei delle sue sale, col recupero dei pavimenti settecenteschi e delle decorazioni dei soffitti ad affresco.A fine 2012 si aprirà al pubblico un’esposizione dell’importante nucleo di sculture di Medardo Rosso, oggi al centro dell’ attenzione della critica internazionale per la sua poetica anticipatrice, riallestite in un percorso tematico e cronologico e integrate con sculture, fotografie e disegni concesse dagli eredi e provenienti dalla casa-museo di Barzio.In attesa che si avvii il grande progetto per il Palazzo delle Scintille, Palazzo Morando continuerà ad essere lo spazio “naturale” per mostre dedicate al costume, alla moda e all’immagine fotografica.Da maggio a luglio ospiterà “Fashion knithwear”, mostra organizzata in collaborazione col Museo della Moda di Anversa, che ruota intorno al concetto di “confine” e gioca sullo “sconfinamento” continuo tra le diverse discipline creative. In autunno, invece, un’antologica dedicata a Walter Albini, stilista e maestro del made in Italy che negli anni Sessanta e Settanta ha aperto la strada al pret-à-porter italiano.Palazzo Morando si caratterizzerà sempre più come sede per esposizioni fotografiche, a partire dalla mostra dedicata interamente a James Nachtwey, il grande fotografo che negli ultimi vent’anni ha seguito e denunciato con la sua macchina fotografica guerre e conflitti in tutto il mondo, fino alla grande  retrospettiva (co-prodotta con la Fondazione Cini di Venezia) del fotografo milanese Gabriele Basilico. Una personale di Francesco Jodice, infine, proporrà una selezione significativa del progetto denominato What we want, un “atlante fotografico” di spazi urbani e comportamenti sociali, al quale l’artista sta lavorando da molti anni.A Palazzo Moriggia, sede del Museo del Risorgimento, “La moderna xilografia in Italia 1808-1897” approfondirà l’opera di quegli artisti milanesi che introdussero in Italia la tecnica della silografia su legno di testa, messo a punto da Thomas Bewick nel XVIII secolo.La Fabbrica del Vapore continuerà a parlare il linguaggio della contemporaneità e della sperimentalità. In occasione del Salone del Mobile 2012, la sua Cattedrale ospiterà “Autoproduzione Milano”, una mostra-laboratorio dedicata al mondo del design.  In tarda primavera, un’antologica dedicata a Fabio Mauri, in contemporanea con la sua partecipazione alla nuova edizione di Documenta di Kassel.Il Museo di Storia Naturale, grazie alla stretta collaborazione con l’American Museum of Natural History di New York realizzerà una serie di mostre coprodotte, la prima delle quali – Brain – sarà dedicata in autunno al funzionamento del cervello e permetterà al pubblico di capire quanti e quali passi avanti siano stati fatti nella ricerca sul cervello. Il museo ospiterà anche “Food”, progetto ideato  e organizzato da Art for The World, ONG associata al Dipartimento d’Informazione Pubblica dell’ONU, un momento di riflessione sul problema dell’alimentazione in vista dell’Expo 2015, attraverso opere, performance, proiezioni di corti e lungometraggi, laboratori e workshop.La Rotonda di via Besana, dedicata ai progetti culturali per i bambini e le famiglie, ospiterà in primavera Equilibrio, una grande mostra dedicata ai bambini e incentrata sui temi dell’alimentazione e delle risorse alimentari. Il Palazzo della Ragione, riqualificato e recuperato interamente nei suoi spazi espositivi, è destinato a diventare nei prossimi anni il luogo di eccellenza sulla storia presente, passata e futura di Milano. Tra i molti progetti in corso di definizione, una grande mostra prodotta dal Museo Diocesiano di Milano in occasione dei 1700 anni dalla promulgazione dell’Editto di Costantino. Una grande esposizione che ripercorrerà il quadro sociale, economico e politico dell’epoca per approfondire le origini della religione, l’organizzazione delle comunità cristiane, i rapporti con il potere imperiale.Ricco anche il calendario del Museo del Fumetto. Si comincia dalla mostra sul processo creativo che dai manga porta alle anime, le serie animate televisive. Per arrivare a fine anno insieme a Martin Mystère uno dei tanti personaggi prodotti da Sergio Bonelli.

daringtodo

LEGGI TUTTO >