Ritrovato per caso in cantina

Un Moretto appena scoperto si aggiunge alla mostra di Brescia

"La Visitazione", una delle opere di Alessandro Bonvicino, detto Moretto, già presenti nella mostra a Palazzo Martinengo
 

E. Bramati

25/05/2014

Brescia - Prosegue con successo a Palazzo Martinengo la mostra "Moretto, Savoldo, Romanino, Ceruti. 100 capolavori dalle collezioni bresciane", che pochi giorni fa aveva annunciato una proroga di due settimane, fino al 15 giugno 2014.

La scelta è sembrata quanto mai opportuna, soprattutto dopo il ritrovamento di un'ulteriore opera, che andrà ad arricchire l'esposizione a partire dal 27 maggio.
Da una cantina di Brescia è infatti emerso, in modo del tutto fortuito, un dipinto di Alessandro Bonvicino, detto Moretto, di cui i proprietari ignoravano l'esistenza.

Il curatore, Davide Dotti, ha ritenuto che l'opera non potesse assolutamente mancare all'interno di un'esposizione fatta proprio di tesori nascosti, recuperati dalle stanze di dimore private, ville nobiliari e castelli del territorio.

Sarà un po' una sorpresa, dunque, scoprire questo nuovo arrivato, e magari un'occasione per lasciarsi coinvolgere nel percorso tematico "Moretto in città", uno dei molti organizzati in parallelo alla mostra per riscoprire questi artisti direttamente nei luoghi in cui essi vissero e lavorarono.


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