Cleopatra tra Roma e l'Egitto

courtesy © Soprintendenza Archeologica per la Toscana - Sez. Egizia, Firenze & The British Museum | Composizione di statue egizie
 

26/02/2004

C’è tempo fino al 25 febbraio per visitare a Roma la mostra dedicata a Cleopatra realizzata dalla Fondazione Memmo, in collaborazione con il British Museum di Londra. Nella cornice di Palazzo Ruspoli si può ammirare la preziosa ricostruzione storica di una delle figure femminili più discusse e controverse della storia antica: Cleopatra VII (70ca.-30ac.) ultima regina d’Egitto, sovrana della raffinata dinastia greco-macedone dei Tolomei. L’itinerario proposto dai curatori della mostra ricostruisce il periodo storico in cui è vissuta Cleopatra. Le origini, i luoghi e i legami della vita della regina egiziana si mescolano agli aspetti descrittivi del suo intuito politico uniti al fascino che ha ispirato poeti e artisti di tutti i tempi. L’aneddotica fittissima spesso esagerata e l’audace stile di vita ingiustamente hanno messo in ombra l’azione di un personaggio politico complesso e affascinante tale da impressionare i suoi contemporanei e la letteratura successiva. Grazie alla collaborazione tra varie istituzioni museali di tutto il mondo è stato possibile realizzare un’esibizione al pubblico di oltre 350 reperti archeologici tra statue, rilievi, mosaici, monete e gioielli alcuni dei quali esposti per la prima volta. La mostra romana vuole restituire alla regina il suo valore in quanto personaggio del passato, spogliandone il mito dalla disinformazione e dagli errori di valutazione. E in questa cornice rivive il ricordo della regina d’Egitto, della sua corte e della raffinata cultura che ha permeato la stessa civiltà romana.

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