Getulio Alviani. Antologica

Interrelazione Cromospeculare di Getulio Alviani
 

28/01/2005


Continua fino al 27 febbraio 2005 alla GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo - l’antologica dedicata a Getulio Alviani (Udine, 1939), uno degli artisti più significativi a livello internazionale tra gli anni ’60 e ’70, protagonista di quella corrente indicata di volta in volta come Optical Art, Arte Cinetica e, come definita da Umberto Eco, Arte Programmata.
 
La personale - curata da Giacinto Di Pietrantonio, direttore della GAMeC - presenta, attraverso ottanta opere, tecniche, periodi e formati differenti della sua produzione, ponendo l’attenzione sia alla dimensione ambientale del lavoro di Alviani – con il rifacimento di ambienti cinetici degli anni ’60, come Interrelazione cromospeculare (1969), Interrelazione speculare curva (1965/1967) e Rilievo a riflessione con incidenza ortogonale (1967), tutti presenti in mostra – sia alla ricerca sulla sintesi tecnica tra luce e dinamismo in opere dal formato più tradizionale. Il suo approccio astratto alla forma viene analizzato, oltre che attraverso ambienti e sculture, anche attraverso le sue caratteristiche opere realizzate con la molatura di materiali metallici come l’acciaio e l’alluminio, dalla superficie cangiante che si definiscono a seconda del movimento dello spettatore e di cui viene presentata un’ampia selezione che spazia fino ai giorni nostri.
 
Da oltre quarant’anni Alviani conduce ricerche nell’àmbito dei materiali e della loro organizzazione in insiemi programmati: il suo interesse per l’uso in arte di strutture plastiche desunte dal campo industriale inizia negli anni Sessanta, con la produzione delle prime opere in alluminio (come Linee luce, 1961 e Superficie a testura vibratile 1.2.4, 1961-62), una delle quali entra a far parte della collezione permanente del MoMA di New York a partire dal 1965, anno in cui l’artista viene invitato alla collettiva The Responsive Eye.
 
La mostra sarà accompagnata da una pubblicazione monografica, con testi di Loredana Parmesiani, di Beppe Finessi e con una conversazione tra l’artista e Giacinto Di Pietrantonio. Completa il volume, un’ampia documentazione di scritti dell’artista e apparati bio/bibliografici.

getulio alviani. antologica
Fino al 27 febbraio 2005
Bergamo, GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
Via San Tomaso, 53
Orari: martedì – domenica 10.00 – 19.00; giovedì 10.00 – 22.00. Lunedì chiuso
Ingresso gratuito
Informazioni: tel. 035.399528;fax 035.236962
www.gamec.it
 
 

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