Itinerari tra 6 regioni, 11 capolavori, 2000 strutture ricettive

Sulle orme di Piero della Francesca

Madonna di Senigallia, Piero della Francesca, Galleria Nazionale delle Marche
 

L. Sanfelice

09/10/2014

Emilia Romagna, Marche, Toscana e Umbria scavalcano i confini geografici e uniscono le forze per dar luogo al primo museo a cielo aperto dedicato a Piero della Francesca. Il progetto interregionale “Terre di Piero - Sulle tracce del maestro itinerante - Piero della Francesca” presentato nell’ambito della Fiera di Rimini, mira a promuovere l’intero universo dell’artista attraverso un viaggio straordinario tra i suoi capolavori, dalla Madonna del Parto al Polittico di Sant'Antonio, dalla Flagellazione di Cristo alla Madonna di Senigallia, per concludere nella sua casa natale e nella Cappella di San Leonardo, dove chiese di essere sepolto.

Disegnando una serie di itinerari che collegano i sei comuni di Rimini, Urbino, Sansepolcro, Arezzo, Monterchi e Perugia e che attraversano i paesaggi catturati nei suoi dipinti ripercorrendo i suoi movimenti tra le signorie del Quattrocento, l’iniziativa coinvolgerà i “pellegrini” in un’esperienza culturale fatta anche di sapori enogastronomici, folklore, artigianato.

Tra gli strumenti adottati a sostegno dell’originale strategia, oltre al sito internet terredipiero.it, fruibile in italiano e inglese e contenente tutte le informazioni sui dipinti e sulla loro collocazione e una presentazione puntuale dell’offerta turistica delle diverse località coinvolte, verrà sviluppata anche un’app che in base alla geolocalizzazione dell’utente proporrà gli itinerari più intelligenti, e verrà impiantata una segnaletica urbana ed extraurbana e punti di osservazione attrezzati appositamente creati per incoraggiare l’iniziativa.

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