In programma quattro appuntamenti dal 12 settembre
Mercoledì in cantiere: a Ercolano l’emozione dell’archeologia in diretta

Ercolano, Casa di Nettuno e Anfitrite. Di Mentnafunangann [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], da Wikimedia Commons
Francesca Grego
10/09/2018
Napoli - Il lavoro degli archeologi non ha più segreti: da mercoledì prossimo, 12 settembre, i visitatori potranno osservare in quattro appuntamenti a cadenza settimanale le operazioni in corso nella Casa del Colonnato Tuscanico, affacciata sul Decumano Massimo di Ercolano tra le antiche tabernae e la Basilica.
Scoperta già nel XVIII secolo, la domus è stata oggetto di esplorazioni a più riprese che, dopo averla portata alla luce, hanno rivelato un’abitazione romana di origine repubblicana ampliata e restaurata in epoche successive, prima che l’eruzione del Vesuvio del 72 a.C. la seppellisse sotto una coltre di fango.
Accanto all’ingresso della casa, l’edificio ospitava due botteghe, mentre mosaici, marmi e pregevoli affreschi realizzati in stili diversi adornano ancora gli ambienti domestici disposti attorno a un bel cortile con colonne.
Sono proprio i mosaici pavimentali del triclinio (il soggiorno degli antichi Romani) e di una piccola stanza da letto (cubiculum) l’oggetto delle attività svolte in questo periodo a Ercolano dagli allievi dell’Istituto Superiore di Conservazione e Restauro, che si occupano di studiarli e metterli in sicurezza nell’ambito di un progetto di recupero integrale e restituzione alla fruizione pubblica della domus.
I visitatori potranno accedere gratuitamente ai cantieri, prenotando la visita al Parco Archeologico di Ercolano e acquistando il solo biglietto d’ingresso per i mercoledì 12, 19, 26 settembre e 3 ottobre dalle 12.00 alle 13.00.
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