Tutti gli appuntamenti dal mondo dei media

L'Agenda dell'Arte dall'8 al 14 giugno

Keith Haring | Courtesy of Fondazione Cineteca Italiana
 

Francesca Grego

01/06/2017

AL CINEMA

The Universe of Keith Haring. Dal 6 al 13 giugno al Cinema Spazio Oberdan di Milano

In concomitanza con la grande mostra Keith Haring. About Art, a Palazzo Reale fino al 18 giugno, torna al cinema la rivoluzione di Keith Haring.

Nel film cult di Christina Clausen, video d’epoca originali dipingono insieme alle testimonianze di familiari e amici un vivido ritratto del giovane Keith, mentre profonde trasformazioni stravolgono la scena artistica della Grande Mela.
A impreziosire il racconto, interventi di Madonna. Andy Warhol, David LaChapelle, Vivienne Westwood, Yoko Ono.

Dalla commovente vicenda umana di Haring, al dirompente fenomeno dei graffiti e dell’ “arte per tutti”, un film da non perdere per conoscere da vicino un artista di razza, capace di lasciare il segno nell’immaginario collettivo mondiale.

• IN TV

Damien Hirst a Venezia. Sabato 10 giugno alle 19 su Sky Arte HD

Viaggio tra le meraviglie di Treasures from the Wreck of Unbelievable, la mostra evento di Damien Hirst, che è riapparso a Venezia questa primavera dopo dieci anni di lontananza dal pubblico.
Un colossale allestimento mette in scena il tesoro del leggendario Amotan II, disperso nel II secolo al largo delle coste dell’Africa Orientale in seguito al naufragio del vascello che lo trasportava.

Con la consueta ironia, Hirst immagina di averlo recuperato e stupisce i visitatori con sculture giganti e oggetti realizzati nei materiali più preziosi - oro, argento, giada, malachite, lapislazzuli – prendendosi gioco dei luoghi comuni di musei e collezionisti in un sorprendente mix di cultura alta e pop.

Il programma, a cura di Elena Greuna, ci accompagna lungo il colossale percorso distribuito su 5000 metri quadrati tra Palazzo Grassi e Punta della Dogana, gli spazi della collezione Pinault che per la prima volta sono messi a disposizione di un singolo artista.
 
• IN LIBRERIA

Maria Teresa Grassi, Palmira. Storie straordinarie dall’antica metropoli. Edizioni Terra Santa

Dall’archeologa italiana responsabile del sito di Palmira, un appassionato racconto dello splendore e delle vicende dell’antica città siriana: le avventure dei mercanti che la resero grande, le ambizioni di Zenobia, la “regina del deserto” che accarezzò il sogno di un impero che potesse rivaleggiare con Roma, le voci di esploratori e viaggiatori settecenteschi, fatalmente attratti da un luogo di pericoli e misteri.
E naturalmente la bellezza di sontuosi palazzi e monumenti, che celebrarono la fortuna di una metropoli all’incrocio tra le rotte commerciali verso la Cina e l’Arabia, l’India e Roma.

Negli ultimi anni Palmira ha legato la sua fama alla furia fondamentalista che l’ha sfregiata e all’omicidio del suo custode, l’archeologo Khaled al-As'ad. “Ma questa città non merita di essere ricordata solo per lo scempio che ha subito”, spiega la professoressa Grassi, docente presso l’Università degli Studi di Milano: “Palmira ha storie straordinarie da raccontare. Ed è importante ascoltarle, conservare e proteggere le splendide memorie del passato”.




Leggi anche:

• A Milano Keith Haring come non l'avete mai visto

• Il trionfo è di Hirst a Venezia

COMMENTI