De Nittis. Impressionista italiano
Colazione in giardino di Giuseppe De Nittis
02/12/2004
“Non conosco artista contemporaneo che abbia reso con maggior efficacia la vita, il carattere e l’animazione di una città o di un popolo” Jules Clarétie
Negli spazi del Chiostro del Bramante un’esposizione ci racconta il percorso artistico e personale di Giuseppe De Nittis.
La retrospettiva è stata resa possibile grazie alla disponibilità del Museo Pinacoteca Comunale G. De Nittis di Barletta, dove è custodita la donazione delle opere dell’artista fatta dalla moglie Léontine.
Per la prima volta dopo la mostra di Barletta del 1934, verrà proposta un’amplissima scelta delle sue opere, per l’esposizione infatti sono state selezionate le opere più significative della produzione dell’artista (200 dipinti e circa 20 opere su carta ), tra cui molti inediti.
Lo spirito e l’atmosfera dei luoghi da lui rappresentati sono restituiti attraverso l’occhio attento e acuto dell’artista, “meridionale al sud, francese a Parigi e londinese a Londra”.
Il nucleo principale della mostra proviene dal Museo Pinacoteca Comunale G. De Nittis di Barletta, che possiede la più ampia e prestigiosa collezione dedicata all’artista. A questa si aggiungono altre importanti opere provenienti da Musei e collezioni private italiane ed estere.
La mostra si apre con l’“Autoritratto” (1883) di De Nittis, il padrone di casa invita il visitatore ad entrare nella sua casa così come nella sua opera, e prosegue articolata in diverse sezioni, elaborando un percorso completo e esaustivo della sua attività.
"De Nittis. Impressionista italiano"
Fino al 27 febbraio 2005.
Chiostro del Bramante, Via della Pace. Roma.
Orari: tutti i giorni, 10-19, sabato 10-23, domenica 10-20:30, chiuso lunedì.
Ingresso: intero €9, ridotto €6 (il martedì per tutti), gruppi €6, scuole €4,50.
Informazioni: tel. 06-68809035.
Sito web: www.chiostrodelbramante.it
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma fino al 20 ottobre
Tra piume, tunnel e stanze del vento: al Maxxi le opere di 19 artiste da "attraversare"
-
Napoli | Dal 18 aprile a Castellammare di Stabia
Il Museo archeologico di Stabia apre al pubblico i suoi depositi
-
Venezia | Dal 13 aprile a Venezia
Un giocoliere alla Collezione Peggy Guggenheim. La grande mostra su Jean Cocteau
-
Roma | Il complesso termale romano guarda al futuro
L'acqua ritorna a Caracalla. Ecco la rivoluzione delle antiche Terme tra vapori e fontane
-
Firenze | Dal 6 aprile a Empoli
Al via la più grande mostra dedicata a Masolino da Panicale, pioniere del Rinascimento
-
Roma | A Roma fino al 28 luglio
Donne, fiori, colore. L'impressionismo conquista gli spazi militari del Museo Storico della Fanteria