I pezzi distribuiti ai cittadini a fine mostra

Trieste regala l'opera di Kounellis

Jannis Kounellis, Salone degli Incanti-Ex Pescheria di Trieste, Foto Peter Deschmann – Ufficio Immagini del Comune di Trieste
 

E.B.

08/02/2014

Trieste - Non è rimasto più nulla dell'installazione di Jannis Kounellis, i triestini si sono portati via tutto, fino all'ultimo pezzo.
Sin dalla mattina del 6 febbraio, giorno di chiusura della mostra a lui dedicata, oltre duecento persone erano già in fila per aggiudicarsi un "prezioso" frammento di arte povera.
 
L'opera, composta da banconi del pesce, relitti, e centinaia di rocce pendenti dal soffitto, era esposta presso il Salone degli incanti - Ex Pescheria dal 7 settembre 2013 e aveva ricevuto più di 10 mila visitatori. 
Uno per uno, i primi cinquecento fortunati si sono susseguiti fino al tardo pomeriggio, attendendo pazientemente di ricevere una delle pietre ancora aggrovigliate nelle cime di canapa. 

Ora Kounellis si prepara a stupire con un nuovo progetto, che dal 21 febbraio all'1 giugno 2014 renderà omaggio a Mario Mafai nella cornice del Museo Carlo Bilotti, presso l'Aranciera di Villa Borghese. La nuova installazione affiancherà i lavori realizzati negli anni '50 dal maestro della Scuola romana nella mostra "Mafai-Kounellis - La libertà del pittore".

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