Art Fund lancia l'iniziativa e suggerisce ricette
Golose opere commestibili per sostenere i musei britannici

Photograph by Maja Smend, food styling by Kim Morphew, prop styling by Lydia Brun
E.B.
22/02/2014
"Edible Masterpieces", capolavori commestibili, è la nuova iniziativa di fundraising promossa dall'organizzazione di beneficenza inglese Art Fund per finanziare i musei e le gallerie britanniche.
Non è necessario essere dei pasticceri provetti per partecipare, basterà affidarsi alla creatività, realizzando torte e altri cibi dolci o salati che somiglino ad un'opera d'arte.
Sul sito è disponibile una lista di golosi suggerimenti, corredati da dettagliate ricette che spaziano dal Pollock di riso soffiato al Van Gogh in insalata, così che ognuno possa sentirsi libero di esprimere al meglio il proprio "gusto" artistico.
Registrandosi, i partecipanti riceveranno un kit contenente volantini e istruzioni per organizzare, tassativamente venerdì 9 maggio, un evento gastronomico. Le creazioni potranno partecipare a tombole, esposizioni private o semplici vendite, qualsiasi espediente insomma che possa generare fondi da devolvere ad Art Fund. Quelli che perverranno entro il 30 giugno 2014 consentiranno anche ai cuochi di vincere premi di ringraziamento.
Il ricavato permetterà alle istituzioni culturali d'oltremanica di acquistare o esporre al pubblico importanti opere d'arte, dai Picasso del National Museum Wales e i Constable della Tate, agli ori e gli argenti dello "Staffordshire Hoard" conservati a Birmigham e a Stoke, fino ai capolavori di Tiziano delle National Galleries of Scotland.
Consulta anche:
Missione Antoon Van Dyke
Non è necessario essere dei pasticceri provetti per partecipare, basterà affidarsi alla creatività, realizzando torte e altri cibi dolci o salati che somiglino ad un'opera d'arte.
Sul sito è disponibile una lista di golosi suggerimenti, corredati da dettagliate ricette che spaziano dal Pollock di riso soffiato al Van Gogh in insalata, così che ognuno possa sentirsi libero di esprimere al meglio il proprio "gusto" artistico.
Registrandosi, i partecipanti riceveranno un kit contenente volantini e istruzioni per organizzare, tassativamente venerdì 9 maggio, un evento gastronomico. Le creazioni potranno partecipare a tombole, esposizioni private o semplici vendite, qualsiasi espediente insomma che possa generare fondi da devolvere ad Art Fund. Quelli che perverranno entro il 30 giugno 2014 consentiranno anche ai cuochi di vincere premi di ringraziamento.
Il ricavato permetterà alle istituzioni culturali d'oltremanica di acquistare o esporre al pubblico importanti opere d'arte, dai Picasso del National Museum Wales e i Constable della Tate, agli ori e gli argenti dello "Staffordshire Hoard" conservati a Birmigham e a Stoke, fino ai capolavori di Tiziano delle National Galleries of Scotland.
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