Giuseppe Carta | Orti di Grazia
Dal 14 Giugno 2019 al 27 Dicembre 2019
Nuoro
Luogo: Museo Del Costume di Nuoro
Indirizzo: via Antonio Mereu 56
Enti promotori:
- Istituto Superiore Regionale Etnografico
Un peperoncino di dieci metri d’altezza– immagine al contempo tradizionale e pop, carica di simbolismi – emerge dal piazzale del Museo del Costume e si innalza nel cielo di Nuoro..
All’insegna della meraviglia prende il via il percorso della mostra Giuseppe Carta | Orti di Grazia che raccoglie circa cento ottanta opere, tra sculture monumentali e non – in bronzo, marmo, alluminio e resina – e oli su tela. È un percorso complesso, che si snoda nelle sale del villaggio museale dell’Etnografico, inserendosi nell'esposizione già esistente per arricchirla, attualizzandola. Un nuovo grande evento promosso e fortemente voluto dall'Isre.
“La mostra si tiene in un luogo straordinario, il Museo Etnografico di Nuoro, ed è il frutto del lavoro di un artista che io conosco da anni” dice il critico d’arte Vittorio Sgarbi, inaugurando la mostra. “Carta è uscito dal limite della figurazione e da circa cinque anni, più o meno dall’Expo di Milano, è andato espandendosi con i suoi frutti con un’invenzione pop che ricorda Claes Thure Oldenburg ed è diventato l’artista scelto da Farinetti come emblema di Eataly.. Questo fatto porta lui e la Sardegna in scenari non soltanto italiani e scatena energie nuove per l’umanità, conciliando in un museo della memoria la squillante modernità di questi enormi frutti, nel rispetto dei prodotti della terra: in una fusione dunque perfetta”.
La mostra evento Giuseppe Carta | Orti di Grazia, consta di oltre 180 tra dipinti e sculture, in parte inglobate dalla collezione permanente del villaggio museale dell’Etnografico, in parte allestite in tre sale, dedicate alla sola pittura dell’artista di Banari. L’esposizione racconta il percorso artistico dell’autore dei famosi peperoncini e la sua evoluzione perpetua, dove la scultura entra nella pittura e, viceversa, la pittura si fa scultura. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 27ottobre al Museo del Costume di Nuoro.
“Sono felicissimo di questo evento” spiega l’artista Giuseppe Carta. “Le mie Germinazioni sono una rappresentazione esuberante della vita stessa, un inno alla natura, una denuncia allo sfruttamento incontrollato del pianeta Terra. Ho deciso di dedicare le Germinazioni a Grazia Deledda per rendere un duplice omaggio: a una grandissima artista, unico Premio Nobel femminile per la Letteratura in Italia, e alla Terra che l'ha generata”.
“E’ un grande orgoglio per l’Isre inaugurare questo spazio espositivo che Giuseppe Carta dedica alla figura di Grazia Deledda” spiega il presidente dell’Isre, Istituto Superiore Regionale Etnografico, Giuseppe Matteo Pirisi. “Questa mostra antologica è un tributo e un omaggio a un artista di caratura internazionale che affonda le radici nella linfa più vitale della cultura sarda. Le sue Germinazioni - metafora di ogni sviluppo e di ogni rinascita culturale, ambientale e sociale – indicano la via e il percorso: un ritorno consapevole alla terra, il rispetto per l’ambiente, la strada della cultura come unico indirizzo della rinascita. L’arte di Carta, con il suo humus vitale, è substrato dove fecondano i territori più significativi della nostra identità”.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 aprile 2024 al 27 ottobre 2024
Conversano | Castello Conti Acquaviva D'Aragona
CHAGALL. SOGNO D’AMORE
-
Dal 20 aprile 2024 al 29 settembre 2024
Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
Canova. Quattro Tempi. Fotografie di Luigi Spina
-
Dal 20 aprile 2024 al 21 luglio 2024
Torino | Mastio della Cittadella
Henri de Toulouse-Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre
-
Dal 20 aprile 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Sedi varie
60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere
-
Dal 16 aprile 2024 al 15 settembre 2024
Venezia | Gallerie dell’Accademia
Willem de Kooning e l’Italia
-
Dal 17 aprile 2024 al 22 settembre 2024
Venezia | Ateneo Veneto
Walton Ford. Lion of God