Brescia Musei lancia un grande programma di celebrazioni intorno alla figura di Giacomo Ceruti e questo straordinario artista così identitario per Brescia per la Pinacoteca Tosio Martinengo che è il museo che contiene più opere di Giacomo Ceruti - e peraltro avendone di recente acquisite 6 di nuove - questo programma dedicato a Cerruti parte al Museo di Santa Giulia con la mostra definitiva su Giacomo Ceruti: "Miseria&Nobiltà. Giacomo Cerruti nell'Europa del Settecento" un grande percorso curato da Roberta d'Adda, Francesco Frangi, Alessandro Morandotti che racconta compiutamente la vicenda artistica di quest'uomo che è stato straordinario nel proprio periodo pauperista a Brescia ma che poi in Veneto e a Milano ha percorso anche altre strade di pittura quasi roccocò, aristocratica in dialogo con i grandi europei.  In Pinacoteca abbiamo realizzato la versione contemporanea di questo progetto con David La Chapelle il grande fotografo hawaiano residente a Los Angeles a cui abbiamo commissionato un programma dedicato a un tema che è molto presente nell'attualità dell'opulento Occidente: solo negli Stati Uniti centinaia di migliaia, milioni di homeless affollano le città. Una situazione sociale disperata non diversa da quella dei pitocchi di Cerruti. Infine una mostra dossier dedicata a un progetto originale provare a immaginare quali fossero le stampe ispirative di Ceruti nel suo laboratorio. Dalle fonti abbiamo ritrovato la probabile composizione delle stanze che arricchivano il suo patrimonio iconografico e da cui lui attingeva per realizzare queste straordinarie scene di vita quotidiana che sono al centro di Miseria&Nobiltà una mostra che dal 18 luglio sarà a Los Angeles ospite al Paul Getty fino a novembre.