In uno storico palazzo romano l'omaggio dell'arte alla poesia di Pasolini

PPP. Una polemica inversa, Palazzo Incontro, Roma
 

28/10/2012

Roma - Pier Paolo Pasolini e la sua sete di libertà espressiva. Proprio al carattere eclettico e aperto dell’opera e del pensiero di questo grande intellettuale del Novecento europeo vuole rendere omaggio la mostra che dal 30 ottobre a metà dicembre (la data di chiusura è ancora da definire) sarà allestita nello spazio espositivo di Palazzo Incontro a Roma. Al centro dell’attenzione di "PPP. Una polemica inversa" ci saranno le opere, di generi diverse, di ventidue artisti (da Carla Accardi a Michelangelo Pistoletto e Jan Kounellis) ispirate ad undici componimenti di Pasolini, in un intreccio strettissimo, e affascinante, tra arte e poesia.

La mostra sarà inaugurata da una conferenza trasmessa anche in diretta streaming da Radio Arte Mobile (partecipano il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, il critico d’arte Achille Bonito Oliva, lo scrittore e saggista Gianni Borgna e il curatore della mostra Flavio Alivernini) e la proiezione del film “La rabbia di Pasolini”, nella versione ricostruita da Giuseppe Bertolucci, da un’idea di Tatti Sanguineti.

L’evento sarà l’occasione per conoscere da vicino la realtà di Palazzo Incontro, edificio di origine settecentesca situato nel centro di Roma e divenuto, con l’Unità d’italia, sede di rappresentanza della Provincia di Roma. A fine 2010, nell’ambito del progetto ABC Arte Bellezza Cultura, il palazzo è stato trasformato in  centro policulturale in cui convivono editoria, cinema, esposizioni, teatro e luogo di ritrovo con caffè letterario e libreria. Il tutto affidato alla cura di Fandango un progetto culturale che è anche casa di produzione e distribuzione cinematografica e televisiva, casa editrice, etichetta musicale, web radio e factory di talenti.

N.S.



COMMENTI