Fedele resa cromatica, risparmio energetico e miglioramento delle condizioni microambientali

Ammirare il Cenacolo sotto una nuova luce

 

Ludovica Sanfelice

01/04/2015

Milano - È sotto una nuova luce che si guarderà da oggi in poi all'Ultima Cena di Leonardo Da Vinci. L’installazione di un impianto a led, curato e realizzato dall’azienda iGuzzini di Recanati, mostrerà infatti ai visitatori un nuovo capolavoro, favorendo la lettura dell’opera di Leonardo incoraggiata dal restauro del 1999 che strappò l’affresco alla sua cupezza.

Sostituita la vecchia illuminazione a fluorescenza con un gruppo di proiettori Palco equipaggiati di LED CoB (chip on board) a spettro continuo, dotati di flap direzionali e lenti Fresnel per mirare e potenziare il fascio luminoso con precisione, l’opera ha acquisito una fedelissima resa cromatica.

Oltre i benefici estetici, la nuova illuminazione riduce dispersioni e sprechi, inquina meno e migliora le condizioni microambientali del Refettorio contribuendo ad una più corretta conservazione del monumento.

L’affresco, che mostra condizioni di particolare fragilità, è normalmente sottoposto a regime di visite contingentate. L’orario tuttavia verrà rivisto durante il periodo dell’Expo, per il quale si sta lavorando ad un accordo che consenta l’apertura il lunedì pomeriggio e ogni sera fino alle 22:00.


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